Larry Ellison: 'raddoppio della crescita in termini sia di clienti sia di ricavi per il business della Cloud Infrastructure di seconda generazione'
Arrivano i dati del
terzo trimestre fiscale 2021 per Oracle. Prima dei risultati, che sono ancora positivi, si nota un dettaglio formale: i
l comunicato ufficiale risulta emesso per la prima volta da Austin. Perché è proprio nella capitale del Texas che a dicembre scorso
la società ha spostato il proprio quartier generale dall’originaria California. Nulla di particolarmente sostanziale, soprattutto in questo periodo in cui il telelavoro continua a essere la norma, ma è l’ennesimo segnale della tipica dinamicità delle società tecnologiche.
Quella stessa dinamicità che consente di archiviare u
n altro trimestre in crescita, con un aumento dei ricavi totali del 3% su base annua, per un totale di 10,1 miliardi di dollari, e un incremento del 5% dei ricavi da servizi cloud e supporto alle licenze, arrivati a 7,3 miliardi di dollari, mentre quelli da licenze cloud e on-premise hanno fatto segnare un aumento del 4% a 1,3 miliardi di dollari. Di particolare rilievo anche
l’utile operativo, che nel terzo trimestre è aumentato del 10% a 3,9 miliardi di dollari, con un margine operativo del 38%.
Logico quindi che i commenti ufficiali siano improntati all’ottimismo: “a
bbiamo continuato anche in Q3 ad aumentare il nostro già grande vantaggio nel mercato dell’ERP cloud: Fusion ERP è infatti cresciuto del 30% e NetSuite ERP è cresciuto del 24%. Il nostro business ERP cloud è in rapida crescita e ha contribuito a far crescere i ricavi da sottoscrizioni del 5% e l’utile operativo del 10% nel trimestre. I ricavi da sottoscrizioni rappresentano ora il 72% delle nostre entrate totali, e questo flusso di entrate ricorrenti e prevedibili - insieme a un approccio disciplinato alla gestione dei costi – ci permette di avere aumenti a due cifre degli utili per azione”, ha infatti sottolineato
Safra Catz, CEO di Oracle. "Ancora una volta, nel terzo trimestre fiscale, il business relativo alla Oracle Cloud Infrastructure di seconda generazione (Gen2 Cloud) ha visto una forte crescita in termini sia di clienti sia di entrate, a un tasso superiore al 100%", ha aggiunto
il fondatore, chairman e CTO di Oracle, Larry Ellison (ritratto nella foto di apertura).
Parlando dei trend rilevati in Italia nel terzo trimestre fiscale,
Fabio Spoletini,
Country Manager di Oracle Italia e SVP Tech per la regione Sud-Europa e Paesi CIS, ha tenuto a commentare che “
in Italia si conferma il trend già rilevato nello scorso trimestre: una crescita stabile del cloud infrastrutturale e un’accelerazione del cloud applicativo, in particolare sulle soluzioni SaaS per gestire in modo agile i processi aziendali di back-end - come ERP, supply chain, risorse umane e altro – e il mutamento degli scenari finanziari, per esempio per fusioni e acquisizioni e situazioni di volatilità della domanda. Tutto questo è certamente connesso alla necessità di sostegno e rilancio del business dovuta all’emergenza sanitaria. Le aziende italiane stanno poi comprendendo la necessità, forse resa più urgente in questo momento di grande incertezza, di far fronte all’obsolescenza dei sistemi di gestione dei dati e di liberarsi del debito tecnologico, che aumenta ulteriormente il rischio in termini di sicurezza e fa crescere il costo totale di gestione. Senza risolvere questa sfida sarebbe, infatti, impossibile abbracciare una trasformazione
Fabio Spoletini di Oracledigitale che sia veramente data-driven”.
Infine, Fabio Spoletini ha poi confermato l’apertura di una nuova Cloud Region in Italia nei prossimi mesi, come già preannunciato da Larry Ellison.
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