▾ G11 Media: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | Italian Security Awards | ...

Economia digitale: sovranità tecnologica e Digital Trust sempre più strategici per l’Europa

La visione del Gruppo Tinexta illustrata da Danilo Cattaneo, AD di InfoCert, durante un evento sulla Sovranità Tecnologica organizzato dal Centro Economia Digitale

Tecnologie
Tema sempre più caldo, quello della sovranità tecnologica nell'ambito del Digital Trust, la fiducia digitale. Si parla infatti di miliardi di transazioni digitali al giorno, che determinano la trasmissione via web o sul cloud di dati personali e commerciali: la perdita totale o significativa di sovranità si tradurrebbe in minacce per aree delicatissime quali la Difesa, la segretezza industriale, la privacy e la sicurezza dei cittadini. Anche perché l’Europa oggi conta solo per il 4% delle piattaforme business digitali nel mondo, con il resto dei dati che transita su infrastrutture nelle mani di operatori extra UE. Lo ha ricordato Tinexta Group, operatore italiano nelle aree di business Digital Trust, Credit Information & Management e Innovation & Marketing Services, durante un evento organizzato dal Centro Economia Digitale per la presentazione di un nuovo position paper sulla Sovranità Tecnologica, alla cui realizzazione ha contribuito con le competenze della propria controllata InfoCert, la più grande Autorità di Certificazione a livello europeo.

A esporre la visione di Tinexta su un tema così strategico è Danilo Cattaneo, Amministratore Delegato di InfoCert: “l’emergenza pandemica ha accelerato il processo di digitalizzazione per cittadini e aziende e il loro ricorso a soluzioni di Identità digitale, firma elettronica, PEC, conservazione dei documenti. D’altronde, il Digital Trust, cioè la fiducia digitale, sta diventando uno dei fondamenti del funzionamento di tutte le società moderne. Per l’Europa sarà strategico, oserei dire vitale, assicurarsi e mantenere una solida sovranità tecnologica in un ambito così determinante per l’intero sistema economico, politico e sociale. È indispensabile tenere presente che il Digital Trust implica il controllo delle identità digitali e delle firme digitali e, quindi, la gestione di dati sensibili. Per di più, abilita processi molto critici: sottoscrizione di contratti, apertura di conti correnti, accesso a posizioni previdenziali, prescrizioni mediche e molto di più. Di conseguenza, il mantenimento della sovranità tecnologica è irrinunciabile per garantire la protezione dei dati dei cittadini da possibili intrusioni o manipolazioni e assicurare la continuità di servizi
danilocattaneo ad infocert (tinexta group)
Danilo Cattaneo, AD di InfoCert
fondamentali”


Non solo: nella visione esposta da Danilo Cattaneo, “è importante mantenere il controllo sulla gestione e la residency dei dati digitali. Così come prevenire i rischi che scelte commerciali di aziende straniere – o addirittura decisioni politiche di Stati esteri – provochino impatti devastanti sulle attività e sulla stabilità di un Paese, per esempio sospendendo l’erogazione di servizi quali i processi di firma digitale ai propri utenti europei. In questo senso, sarebbe opportuno avere strumenti di governance per quelle aziende ad alta rilevanza strategica per dati trattati o ruolo nella catena del valore. E, non ultimo, è indispensabile che le soluzioni di Digital Trust siano caratterizzate by design da livelli di sicurezza informatica adeguata”. 

Già da anni, ricorda una nota, Tinexta effettua investimenti mirati in Ricerca e Innovazione che le hanno consentito di acquisire lo status di Digital Champion europeo, offrendo al mercato la possibilità di affidarsi a un player continentale allineato alle normative UE in tema di data privacy e digital trust. In questo solco, ha scelto di puntare anche sulla cybersecurity, acquisendo tre società qualificate del settore con circa 700 persone in organico: l’obiettivo è integrarne esperienze e competenze nel Gruppo e così rafforzare ulteriormente la propria offerta di Digital Trust, peraltro già pienamente conforme ai rigorosi parametri normativi del regolamento europeo eIDAS. 

“La volontà di integrare gli aspetti di certificazione fiduciaria e di sicurezza dei dati rappresenta un passo decisivo in un rapido percorso verso un posizionamento esclusivo e di leadership nella creazione di infrastrutture digitali sicure e con piena validità legale” ha concluso Danilo Cattaneo.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di ImpresaCity.it iscriviti alla nostra Newsletter gratuita.

Notizie correlate

Speciali Tutti gli speciali

Reportage

Cybertech Europe 2024

Speciale

Speciale Data Analitycs

Speciale

Speciale Multicloud

Speciale

Speciale Storage

Speciale

Speciale Networking

Calendario Tutto

Nov 26
WPC 2024
Nov 26
IDC CIO Forum, Milano
Dic 03
Dynatrace Innovate Italy
Dic 05
Nutanix Cloud Day Roadshow - Torino
Dic 11
NetApp INSIGHT Xtra
Gen 23
Nutanix Cloud Day Roadshow - Bari

Magazine Tutti i numeri

ImpresaCity Magazine


Leggi il Magazine

Iscriviti alla nostra newsletter

Soluzioni B2B per il Mercato delle Imprese e per la Pubblica Amministrazione

Iscriviti alla newsletter