Babel assiste i clienti nella scelta dei fornitori ICT che garantiscono il migliore rapporto fra costo e performance, segue la fase di governance e include consulenza qualificata.
L'azienda toscana HiSolution ha annunciato la disponibilità di
Babel, una piattaforma per la gestione dei contratti ICT delle aziende nata come strumento per gestire in modo efficiente gare d'appalto, assessment, benchmark e delivery dei progetti, ottimizzando costi e performance. È il frutto dell'esperienza quindicennale di HiSolution ed è un supporto concreto per aiutare clienti a ottimizzare i costi gestendo le negoziazioni in maniera strutturata.
Come ha sottolineato
Luca Coturri, CEO e fondatore di HiSolution, Babel non è una soluzione per il cost saving. È creata per
assicurare il servizio migliore ai clienti grandi e medio grandi, con una spending superiore a 150/200 mila euro come valore contrattuale in ambito ICT. La funzione di Babel è semplice da comprendere: negozia e tiene sotto controllo i contratti di telefonia mobile e telefonia fissa, per la rete dati, per i servizi di networking, passando per data center e centralini telefonici. Utilizzando questo strumento con un'interfaccia semplice, il cliente viene seguito in tutte le fasi che vanno dalla negoziazione alla governance, fino al servizio gestito.
Babel si compone di moduli. Il primo ha la funzione appunto di supportare le aziende nella negoziazione dei contratti: grazie alla semplificazione, permette di ottenere il massimo dai fornitori in termini economici. Una volta focalizzata l'offerta e scelto il fornitore, subentra la parte di governance. È un passaggio fondamentale perché consente di fare in modo che i fornitori
eroghino i servizi nel rispetto delle condizioni contrattuali che sono state definite in fase di stipula, nei tempi e con i costi concordati. Il servizio gestito, in ultimo, si occupa di alimentare la piattaforma e di fornire informazioni chiave all'utente finale.
Luca Coturri, CEO e fondatore di HiSolutionRiccardo Rossi, Responsabile area consulenziale di HiSolution, entra più nel dettaglio spiegando che Babel ha due grosse anime. Il primo modulo prevede un'attività di assessment dei servizi in cui vengono
valutati costi e consumi dell'azienda cliente. Con il secondo modulo, il benchmark, si raffrontano i parametri raccolti con il mercato: i dati del cliente vengono confrontati con quelli di tutti i clienti che HiSolution ha seguito in 15 anni di attività. In questo modo si evidenziano le aree di intervento: i problemi economici, l'obsolescenza tecnologica, la qualità dei servizi.
Quello appena descritto è un passaggio fondamentale per decidere la progettazione personalizzata per il cliente e avviare la fase di consulenza, che si traduce in un bando di gara gestita tramite piattaforma. I potenziali fornitori vengono invitati ad accedere alla piattaforma e a pubblicare le proprie offerte. A seguito dell'analisi di tutte le offerte viene deciso quale adottare.
Quanto descritto fin qui è un lavoro che ciclicamente le aziende debbono svolgere, con dispendio di tempo e risorse. La piattaforma traduce settimane di lavoro in qualche clic,
scalando il lavoro di molte persone e permettendo di impiegare il loro tempo per altre attività. Si pensi ad esempio ai reparti IT e al tempo che investono nell'analisi e recupero di informazioni sui servizi. Al reparto acquisti e all'amministrazione, a cui fa capo il controllo dei costi.
Riccardo Rossi, Responsabile area consulenziale di HiSolutionIl lavoro di Babel non termina con la stipula del contratto, perché prevede
l'assistenza al cliente nel day-by-day mediante il modulo di governance. Come sa chi si occupa di contratti, è necessario monitorare se i servizi vengono erogati come promesso, se ci sono errori di fatturazione, se le tecnologie in uso sono diventate obsolete. Se, cosa che accade spesso, alcuni servizi sottoscritti a un certo punto non vengono più usati, ma continuano ad essere pagati. È qui che subentra l'analisi in tempo reale di tutto quello che accade, e gli eventuali interventi che si rivelano necessari. Non solo: mediante lo stesso modulo, è possibile
generare reportistiche ad hoc, che consentono al cliente di avere una percezione costante di quello che accade e di prendere decisioni consapevoli.
HiSolution sta lavorando a una ulteriore espansione di Babel, per creare un ecosistema di partnership con altri fornitori di tecnologia nell'ambito della supply chain.
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