Da Hitachi Vantara arriva Lumada DataOps Suite, piattaforma software cloud native per la gestione e l’analisi dei dati, studiata anche per ridurre il costo delle operazioni sui dati utilizzando l’intelligenza artificiale per mettere rapidamente informazioni attendibili nelle mani dei data analyst e degli stakeholder di business.

Lumada, ricorda una nota, è l’insieme delle soluzioni e dei servizi digitali avanzati di Hitachi utili a trasformare i dati in insight che orientano i processi di innovazione digitale. Lumada DataOps Suite è una piattaforma software modulare che include funzionalità di data ingestion e integration (incluso edge computing), data analytics, data cataloging che aiutano a connettere dati, risorse e persone per favorire l’innovazione.


Lumada DataOps Suite è basata su una nuova versione 9.2 di Pentaho, la piattaforma enterprise di big data integration e analytics di Hitachi, che offre un supporto completo a Microsoft Azure, espandendo la scelta dei cloud pubblici e migliorando il flusso di dati tra i provider. L’ecosistema open della piattaforma comprende ora il supporto aggiornato per Cloudera Data Platform e HPE Ezmeral Data Fabric, offrendo maggiore flessibilità e integrazione con eventuali ecosistemi e gli strumenti di analisi pre-esistenti.  

Mettendo a disposizione un data fabric logicamente consolidato, Lumada DataOps Suite rende coerenti i dati ripartiti tra silos tecnologici, le diverse applicazioni e le linee di business per creare una visione completa dei dati a livello aziendale. Sfruttare l’intelligenza artificiale per automatizzare processi come la data discovery e il tagging riduce i rischi e i costi di archiviazione, perché i dati vengono etichettati, gestiti e referenziati in modo intelligente.

“La capacità di mettere i dati giusti nelle mani giuste al momento giusto è una formula semplice per ottenere evidenze realmente data driven”, sottolinea Radhika Krishnan, Chief Product Officer di Hitachi Vantara. “Lumada DataOps Suite trasforma disparati silos di dati eterogenei in un singolo archivio, del quale tutti i consumatori di dati possono beneficiare attraverso una data fabric per l’innovazione, governata centralmente. Gli Utenti sono così in grado di affrontare la complessità intrinseca ai dati e ridurre il tempo necessario per accedervi e ottenere insight di valore in modo più diretto.”