Con Legalmail Security Premium, le due società del Gruppo Tinexta offrono una soluzione in grado di intercettare malware e truffe prima che possano entrare nella casella di posta
Da
InfoCert, la più grande Autorità di Certificazione europea, e
Yoroi, attiva nello sviluppo di sistemi integrati di difesa cibernetica, arriva
Legalmail Security Premium, una nuova soluzione di
Posta Elettronica Certificata che si distingue per la capacità di combinare la forza legale della PEC con i più alti standard di sicurezza informatica.
Grazie alla collaborazione tra le due aziende, i clienti di
Legalmail potranno avvalersi del servizio di protezione
Legalmail Security Premium, basato sulla sandbox
Yomi di
Yoroi, che consente di bloccare le comunicazioni sospette, intercettando e neutralizzando elementi malevoli come allegati o link prima della consegna del messaggio.
Il livello di sicurezza verrà così aumentato e sarà in grado di
fronteggiare al meglio la nuova ondata di cyberattacchi, la cui efficacia è legata molto spesso alla capacità di ingannare gli utenti, inducendoli a cliccare su allegati o link all’apparenza innocui ma con conseguenze potenzialmente drammatiche. La PEC è diventata uno strumento irrinunciabile nella quotidianità, e per tale motivo un canale sempre più appetibile per gli attacchi informatici: per esempio,
nel primo semestre di quest’anno il numero di caselle attive ha superato i 13 milioni, con un totale di oltre 1 miliardo di messaggi scambiati.
“Aumentare i livelli di sicurezza della PEC è un impegno per noi inderogabile. Ciò è confermato anche dal recente rafforzamento di tutte le caselle Legalmail grazie alla possibilità di attivare l’autenticazione a doppio fattore (o strong authentication). Il bisogno di sicurezza non deve però intaccare la facilità d’uso e gli elevati livelli prestazionali che contraddistinguono il prodotto Legalmail e che ne decretano il successo di mercato: la sinergia con Yoroi ci ha consentito di rispondere in pieno a questa duplice sfida. Il risultato è una soluzione all’avanguardia che non ha eguali sul mercato, permettendo di agire da filtro attivo e intelligente a protezione dei nostri clienti”, commenta
Carmine Auletta, Chief Innovation & Strategy Officer di InfoCert.
“Il nostro lavoro è proteggere le persone in tutte le attività quotidiane. Molti attacchi ransomware verso la Sanità e le aziende cominciano cliccando su un link o un allegato malevoli. L’email è uno dei veicoli principali attraverso cui i cybercriminali cercano di entrare nella nostra casa virtuale e noi vogliamo fare tutto ciò che è possibile per impedirglielo”, conclude
Marco Ramilli, Ceo di Yoroi.
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