Al Charles de Gaulle, a Orly e a Le Bourget verrà realizzata una rete mobile privata al servizio di più di 120mila utenti e che vede la società italiana tra i partner del progetto
C’è anche
Italtel tra i partner del progetto per la realizzazione della
nuova rete mobile privata 4G/5G a servizio dei tre aeroporti parigini di Roissy-Charles de Gaulle, Orly e Le Bourget. Il progetto, lanciato da
Hub One, che fa parte del gruppo francese ADP-Aéroports de Paris, prevede una
rete mobile privata che servirà un ecosistema professionale di oltre 120.000 persone all’opera ogni giorno nei tre aeroporti della capitale francese, in quanto dipendenti di circa 1.000 aziende di diverse dimensioni e settori.
Con la nuova rete, dettaglia una nota, Hub One mira a fornire ai propri clienti la connettività sicura e ad alta velocità che è fondamentale per garantire la loro efficienza operativa.
La collaborazione di Italtel con Hub One è iniziata nel 2015 con la realizzazione della rete fissa degli aeroporti di Parigi. Italtel è stata selezionata per l'evoluzione della propria soluzione fissa verso mobile consentendo alla rete di Hub One di essere una delle prime ad affidarsi a una soluzione nativamente convergente per fisso e mobile in Francia e rendendo possibile il Voice over LTE.
In qualità di fornitore della soluzione di provisioning per gli abbonati di Hub One e in qualità di system integrator della soluzione StreamWide MCPTT per la sostituzione e l'ammodernamento della rete Tetra, Italtel è riuscita anche con Hub One nella
sfida per l'integrazione globale end-to-end di diverse tecnologie e fornitori che partecipano al progetto.
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Il 5G è una delle nostre direzioni strategiche e il progetto per gli aeroporti di Parigi ne è un esempio. Crediamo che le reti private 5G rappresentino una tecnologia dirompente per le aziende non solo in chiave di connettività ma soprattutto di innovazione di processi, prodotti e servizi. Il 5G, insieme a cloud e alle reti a banda ultra larga, è la miglior risposta che la tecnologia può dare per soddisfare l’esigenza di mobilità, velocità e sicurezza del mondo produttivo per una efficace ripartenza”, commenta
Stefano Pileri, CEO Italtel.
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La trasformazione digitale rappresenta una grande opportunità per trasformare gli aeroporti in aeroporti intelligenti e le reti 5G private consentiranno e accelereranno questa trasformazione. La rete supererà i servizi attuali e offrirà nuovi servizi non solo per migliorare la sicurezza e la protezione degli aeroporti, ma anche per migliorare gli interventi tecnici (rifornimento dell'aereo, smistamento bagagli, recupero dati, ecc.). Il passaggio al 5G dovrebbe aprire la strada a un'altra categoria di servizi come il download rapido dei dati di volo all'atterraggio dell'aereo, l'uso della realtà aumentata nella manutenzione remota o l'implementazione di veicoli autonomi", sottolinea
Henri Tallon, Direttore, Divisione Telecom di Hub One.
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