L'investimento in processori smart-grid per fornire all’infrastruttura elettrica intelligenza capace di generare risparmi ed efficienza energetica
Nuovi mercati, nuove opportunità. I profondi cambiamenti che interessano l’IT nel suo complesso, se da una parte sfidano gli operatori a trovare soluzioni e modelli di business più allineati alle attuali e future dinamiche di mercato, presentano delle inaspettate occasioni per generare nuovi fonti di revenue. E’ quanto avviene nel settore dei processori, che vede Intel impegnata per diversificare il proprio business e compensare il rallentamento della componente PC con investimenti in aree di mercato che lasciano intravedere ottime opportunità di crescita. Tra questi quelli focalizzati sulla gestione e ottimizzazione della distribuzione dell’energia e conseguente obiettivo di risparmio che potrebbe essere raggiunto attraverso l’utilizzo di processori smart-grid, in grado di fornire all’infrastruttura elettrica intelligenza capace di generare risparmi di un’ordine di grandezza di assoluta rilevanza rispetto alle tradizionali infrastrutture.
Il mercato dei microprocessori per smart-grid potrebbe raggiungere un valore di vendite annuo pari ai 5 miliardi di dollari alla fine di questo decennio, afferma Hannes Schwaderer, responsabile settore energia di Intel per Europa, Medio Oriente e Africa. Sia in Francia che in Germania Intel ha sottoscritto delle partnership con operatori locali intese a migliorare l’infrastruttura di trasporto e consumo energetico. Certo, dice Schwaderer, è un mercato dove esiste concorrenza, ma la road map che abbiamo definito per intercettare queste nuove esigenze ci permette di guardare con ottimismo alle prospettive prossime future.
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