La pisana Zerynth lancia una linea di soluzioni IoT basate su connettività cellulare, per applicazioni industriali
La connettività - o meglio la sua
mancanza - è tradizionalmente il
freno alla diffusione delle tecnologie IoT in alcune delle loro potenziali applicazioni. Difficile monitorare e controllare, ad esempio, un macchinario se questo non è raggiunto da una qualche rete. Negli impianti tradizionali, dove il WiFi ormai è onnipresente, non è un problema. Per le applicazioni propriamente
sul campo, può invece esserlo. E anche per questo, secondo una ricerca di Ericsson in ambito Industria 4.0, il numero di connessioni IoT cellulari
raggiungerà i 4,1 miliardi nel 2024, con un tasso di crescita annuale del 27%.
Partendo da questo presupposto di mercato, la
pisana Zerynth ha sviluppato una linea di nuovi prodotti Industrial IoT dotati di connettività cellulare. La linea comprende in particolare
4ZeroBox Mobile, un dispositivo IoT industriale con connettività cellulare e funzionalità GPS progettato per il monitoraggio degli asset, l’acquisizione dati e il controllo di macchine.
Sempre di questa linea fa parte la scheda
Exp-connect, un sistema modulare di espansione con funzionalità NB-IoT cellulare e GPS: è pensata per la
prototipazione rapida e permette di aggiungere velocemente nuove funzionalità in base alle specifiche esigenze dei clienti.
Con il lancio di queste nuove soluzioni è stata
aggiornata anche la piattaforma di gestione Zerynth Cloud. Questa ora comprende un piano per la versione cellulare dello Zerynth Device Manager, il software che si occupa di registrare, organizzare, monitorare e gestire da remoto tutti i dispositivi connessi. Da un’unica interfaccia è quindi possibile gestire flotte di dispositivi IoT, mantenendo sempre il completo controllo di tutti gli asset.
La nuova piattaforma Zerynth è stata già
messa concretamente alla prova da Scapigliato, azienda toscana che gestisce ed effettua la gestione di impianti di trattamento e smaltimento dei rifiuti. L’azienda aveva l’esigenza di migliorare la gestione delle registrazioni giornaliere dei livelli di percolato nei pozzi di discarica, che avveniva attraverso il controllo del singolo pozzo e l’inserimento dei dati in un apposito documento. Grazie alla connettività cellulare garantita dalle soluzioni di Zerynth, Scapigliato è ora in grado di
monitorare 20 pozzi di estrazione del percolato registrandone automaticamente i livelli. Può inoltre monitorare da remoto lo stato delle pompe, rilevando guasti o anomalie.
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