Da Schio a Chicago, idealmente: la vicentina Videotec è stata acquisita, per una somma non precisata, da Motorola Solutions. L'operazione è legata principalmente alla specializzazione di Videotec, che produce sistemi di videosorveglianza abbastanza "rugged" da poter essere utilizzati in condizioni ambientali improponibili per le telecamere normali. Ad esempio piattaforme petrolifere, impianti industriali, porti commerciali, dighe, ponti, tunnel.

“Proteggere la sicurezza e la continuità operativa delle infrastrutture critiche è vitale per le nostre città e le nostre attività”, ha dichiarato Greg Brown, presidente e CEO di Motorola Solutions. “Con la gamma specializzata di telecamere di Videotec, stiamo estendendo l'ampiezza del nostro portafoglio per aiutare a proteggere e supportare gli ambienti critici di queste industrie complesse ed essenziali”, ha sottolineato.

Attualmente l'offerta Videotec comprende in particolare tre famiglie di telecamere e unità PTZ. La linea Ulisse Evo, per applicazioni outdoor "generiche" (ossia in ambienti meno ostili degli altri). La linea NXPTZ, con modelli costruiti in acciaio inox per applicazioni in condizioni ambientali particolarmente aggressive, come quelle marittime e industriali. Infine la linea Maximus, con telecamere antideflagranti concepite (e certificate) per installazioni in ambienti potenzialmente esplosivi, data la presenza di gas e polveri infiammabili.

L'acquisizione di Videotec, sottolinea Motorola Solutions, completa la linea di telecamere fisse della società americana estendendola a nuovi mercati. Videotec da parte sua ha ora la possibilità di investire ancora di più nello sviluppo di nuovi prodotti mirati. “Continueremo a innovare le tecnologie che resistono ad alcune delle condizioni più difficili”, ha spiegato infatti Alessio Grotto, CEO di Videotec.