Apptio ha introdotto alcuni aggiornamenti alle sue piattaforme, per dare alle imprese indicazioni ancora più precise su come ottimizzare le spese IT
Investire in tecnologie IT è necessario ma lo scenario macroeconomico, tra inflazione in crescita e la minaccia di una recessione, rende piuttosto difficile capire a quali filoni dare la priorità. Avere indicazioni basate sul proprio "scenario IT" è quindi comunque un aiuto in più. In questo ambito opera Apptio, che ha sviluppato diversi strumenti per monitorare e ottimizzare gli investimenti aziendali in tecnologie.
Apptio ha di recente introdotto alcuni aggiornamenti alle sue piattaforme, proprio per poter dare alle imprese indicazioni ancora più precise su come seguire e migliorare le spese IT. L'idea di fondo, spiega Apptio stessa, è che oggi i progetti e gli investimenti tecnologici sono composti da così tante voci di spesa che può essere difficile dare un senso al loro valore reale.
La software house è intervenuta in primis su ApptioOne, la sua piattaforma trasversale per l'IT Financial Management che, in estrema sintesi, riunisce i dati finanziari e operativi per una precisa (e standardizzata) categorizzazione dei costi. ApptioOne offre ora funzioni per la pianificazione integrata degli investimenti, funzioni che consentono di valutare meglio i costi di progetto/investimento e il loro impatto sui budget attuali e futuri. Tra l'altro, Apptio ha potenziato in particolare la componente Business Intelligence della piattaforma, che ora offre report più completi e interattivi per l'analisi dei costi.
Molte altre novità riguardano Cloudability, la soluzione per l'analisi in logica FinOps delle spese legate ai servizi cloud. In primo luogo, la soluzione è stata migliorata nella parte di allocazione e ammortamento dei costi dei servizi containerizzati, che sono particolarmente distribuiti e quindi difficili da monitorare. Passi avanti anche per la funzione di rightsizing del cloud, che dà raccomandazioni mirate su come modificare tipi e dimensioni delle istanze in funzione delle esigenze di carico elaborativo ma anche dei costi da sostenere.
Altri miglioramenti hanno toccato Targetprocess, la piattaforma che offre una panoramica sempre aggiornata dell'andamento e dei costi dei progetti IT. Una sorta di piattaforma per l'Agile ma con un occhio anche al portafogli. Targetprocess ora supporta meccanismi di lean budgeting per una allocazione più elastica delle risorse e del budget, si integra direttamente con Azure DevOps e soprattutto dialoga meglio con ApptioOne.
Questa maggiore integrazione mette ancora più "a contatto" le parti Finance e IT dell'impresa, con l'obiettivo di dare una migliore visibilità sui costi dei progetti IT anche nel caso di progetti portati avanti con metodologie particolarmente dinamiche come quelle Agile.