Il creativo e l’innovatore, le nuove identità dell’ingegnere e del progettista, sono al centro dello storytelling del 3DExperience World 2023 di Dassault Systèmes che si tiene dal 12 al 15 febbraio a Nashville. Chiamati a raccolta da tutto il mondo, ingegneri e progettisti, ma anche makers (altro neologismo), imprenditori e business leader, si confrontano sulle novità della tecnologia applicata alla progettazione.

Creativo perché, vuoi mettere, il termine si presta molto di più a stare vicino a “immaginazione”, “esperienza” e “collaborazione”, altre keyword opportune se non necessarie del pensiero moderno aziendale. “Il viaggio dall’ideazione alla creazione inizia quando siamo liberi di immaginare come le cose potrebbero essere, anziché come sono. Quando disponiamo degli strumenti che ci consentono di immaginare insieme, le relazioni si trasformano in esperienze. La collaborazione e la creatività si uniscono, creando una scintilla in grado di consentire il progresso umano” – ha commentato il manager italiano Gian Paolo Bassi, Senior Vice President, 3DEXPERIENCE Works di Dassault Systèmes.

“Quest’anno, 3DExperience World si concentrerà sull’immaginare tutto ciò che possiamo raggiungere insieme. Dopo due anni distanti fisicamente, stiamo creando un’esperienza fisica in cui la nostra community può riconnettersi grazie al potere dell’esperienza, scoprire il potere della piattaforma 3DExperience e creare un futuro più sostenibile attraverso il potere della community”.

Perché "il futuro dell'immaginazione è strettamente correlato al futuro del design": ha chiuso così Gian Paolo Bassi l'intervento di apertura al 3DExperience World 2023.

Conti a posto e ottime prospettive

Leader incontrastata nel comparto delle piattaforme digitali per la creazione di oggetti con il portfolio di soluzioni Solidworks e 3Dexperience, la casa francese orgoglio del Made in Europe si presenta a Nashville con i conti a posto. I risultati di bilancio al 31 dicembre 2022 parlano di un utile per azione cresciuto del 20% anno su anno (+39% il quarto trimestre) e un flusso di cassa di 1,53 miliardi di euro che permetterà di ridurre l’indebitamento ben prima del previsto. In cinque anni, gli azionisti di Dassault Systèmes hanno guadagnato in media il 13% sul valore del titolo.

In particolare, i ricavi del Q4 sono aumentati del 10% con i ricavi del software in aumento del 9%. Mentre i ricorrenti sono aumentati dell'11%, trainati dalla forte crescita degli abbonamenti del 18% e i ricavi da licenze e altri software sono cresciuti del 5%. I ricavi del software 3DExperience nell’ultimo trimestre sono aumentati del 24%. Infine, i ricavi dei servizi cloud sono aumentati del 22%.

A Nashville la kermesse si sviluppa in oltre 320 sessioni di formazione tecnica, 30 meet-up, opportunità di certificazione e un parterre di partner che presenterà i nuovi progetti, meglio se orientati alla sostenibilità. Ad aprire ufficialmente i lavori la sessione di lunedì 13 febbraio con Gian Paolo Bassi, Bernard Charlès, Suchit Jain e Manish Kumar di Dassault Systèmes insieme all’ospite: l’inventore e fondatore di Ring, Jamie Siminoff, creatore del primo campanello Wi-Fi video al mondo.

3DExperience World 2023 di Dassault Systèmes: la visione

I tre manager Dassault Systèmes che si sono avvicendati sul palco, insieme ad aziende clienti testimonial tra cui la prima è stata l'italianissima e-Novia, hanno stressato alcuni pillar della tecnologia applicata alla progettazione moderna. Primo fra tutti il virtual twin, ormai molto reale, che, tra gli altri vantaggi, si scopre sostenibile, visto che permette di evitare in fase di ideazione e prototipazione il ricorso alla produzione fisica, dimostrandosi poi un grande abilitatore del contenimento dei costi di produzione.

Il virtual twin va naturalmente a braccetto con altre tendenze ben note - metaverso, realtà virtuale e aumentata - che nel manufacturing sembra che stiano assumendo una certa concretezza, con i primi esempi presentati proprio a Nashville. Ed è il primo fondamentale step verso la fab completamente virtuale, che promette time to market e costi di implementazione notevolmente ridotti.

E poi c'è il cloud, abilitatore di collaborazione anche a distanza, che, annuncia Gian Paolo Bassi, dal primo luglio 2023 sarà disponibile per ogni postazione Solidworks. La collaborazione viene esaltata dall'altra novità in arrivo: la possibilità di condividere un progetto Solidworks con chiunque, anche se non proprietario di licenza.

Infine, l'intelligenza artificiale, a supporto delle fasi preliminari alla progettazione per ricreare, per esempio, le specifiche di un prodotto senza doverlo ridisegnare. Scomporlo nei minimi particolari per ripensarne e migliorarne la produzione, anche in ottica di sostenibilità. Concetto, la sostenibilità, come detto particolarmente caro a Dassault Systèmes, e al manufacturing in generale. E lo dimostra, per esempio, con l'introduzione nell'offerta Solidworks di un calcolatore automatico dell'impatto sull'ambiente dei materiali scelti in fase di ideazione.

Quello che i clienti vogliono

Particolare focalizzazione, inoltre, sulle tre sessioni dedicate ai settori chiave, che sottolineano le attuali esigenze dei clienti e come le tecnologie di Dassault Systèmes puntano a soddisfarle:

- Simulation Without Limits. Significa aggiungere la simulazione ai processi di sviluppo del prodotto per consentire a progettisti e ingegneri di prendere decisioni migliori e raggiungere design ottimali in modo più rapido.

- Futureproof Your Manufacturing. In questo contesto ci si confronta su come l’industria può superare il divario crescente di competenze e la conseguente carenza di manodopera. Superamento possibile solo grazie alla tecnologia. Anche su questo è prevista la partecipazione di un folto gruppo di aziende clienti di livello internazionale.

- The Future of Design. Il focus è sulle novità della piattaforma Solidworks che offrono la flessibilità necessaria per sviluppare e portare i prodotti sul mercato su desktop o cloud.