Le aziende italiane sono le più attive nell’adottare soluzioni tecnologiche per la gestione semplificata della tesoreria e del cash flow, insieme a Francia e Germania
1.5 milioni di aziende europee con la necessità urgente di trovare soluzioni tecnologiche per l’ottimizzazione della gestione del cash flow. Questo è il mercato potenziale 2023 a cui si rivolge Agicap, la scale-up fondata a Lione nel 2016 per aiutare le aziende a semplificare la gestione della tesoreria, che ha registrato per il 2022 una crescita a tre cifre e si prepara a risultati record per l’anno in corso.
“Questi ultimi anni hanno cambiato profondamente l’economia globale e ne vediamo le conseguenze sulle imprese”, spiega Giacomo Zaninetta, Country Manager Italia. “La gestione della liquidità è diventata la principale preoccupazione per le aziende europee, in particolare per quelle italiane, schiacciate tra la necessità di migliorare la redditività e la difficoltà di far fronte all’impennata dell’inflazione. In questo contesto Agicap, con la sua funzionalità di “tesoreria previsionale”, rappresenta l’alleato in grado di rispondere alla necessità di queste imprese di gestire uno scenario presente incerto, avendo visibilità sul futuro in ottica di mantenimento della sicurezza finanziaria.”
Leader europeo nel cash management, con una proposta all-in-one pensata per la gestione automatizzata del cash flow, Agicap supporta già oltre 6.000 aziende in Europa, quasi l’1% del mercato potenziale previsto nel 2023. Il 75% della crescita 2022 è stato realizzato nei Paesi al di fuori della Francia. Agicap può contare su una consolidata presenza europea che interessa ben 11 Paesi: Francia, Belgio, Lussemburgo, Paesi Bassi, Germania, Austria, Svizzera, Italia, Spagna e dal 2022 UK e Irlanda.
Nel 2022, con più di 1.000 clienti e un team di oltre 40 persone, l’Italia, a solo un anno di distanza dal lancio ufficiale, ha raggiunto il traguardo di Paese europeo in più rapida crescita. Entro fine 2023 si prevedono ulteriori investimenti per arricchire l’offerta di prodotto in modo da soddisfare le esigenze di un target di riferimento più ampio che dalle PMI va ad abbracciare il fitto sottobosco di aziende del midmarket con fatturato 10-500 milioni di euro.
Le imprese si stanno dunque riorganizzando per reagire alle condizioni economiche attuali e il ruolo del CFO sta passando sempre più da reattivo a proattivo, con un aumentato impegno nella definizione della strategia e una crescente sinergia nei rapporti con i consigli di amministrazione. La visibilità in real-time dello stato della tesoreria e la centralizzazione della gestione della liquidità sono oggi indispensabili, perché consentono non solo di monitorare entrate e uscite di cassa in modo dinamico, ma anche costruire previsioni di cash flow che aiutino le aziende a prendere decisioni strategiche a lungo termine.
Agicap ha intercettato questa necessità e fin dal 2016 ha reso disponibili anche per le PMI strumenti e funzionalità che prima erano a esclusivo appannaggio delle grandi aziende. Questo grazie a massicci investimenti in R&D che hanno consentito di offrire soluzioni tecnologicamente avanzate basate su cloud e software-as-a-service (SaaS) a prezzi accessibili e scalabili. Tutto ciò confermando la tendenza, già tratteggiata da Gartner nel suo ultimo report ‘Gartner Forecasts Worldwide IT Spending to Grow 2.4% in 2023’, secondo cui l’ascesa del mercato SaaS non accenna ad arrestarsi e dovrebbe crescere del 9% nel 2023. Siamo di fronte, quindi, a un modello, quello del SaaS, che si è rivelato un elemento a favore del successo di Agicap che nel 2022 ha ottenuto risultati molto significativi. Fra questi, merita particolare attenzione il fatto di essere riuscita ad annoverare fra i suoi clienti 200 società già in portafoglio di fondi di private equity.
Forte di un 2022 ricco di conferme e risultati in crescita, Agicap guarda al 2023 con la volontà di spingere sull’acceleratore, attuando un ambizioso piano di espansione. L’obiettivo principale è conquistare tutto il mercato potenziale europeo, dove la gestione del flusso di cassa è una criticità ancora molto sentita tanto che più del 50% delle aziende in Europa non è ancora dotata di una soluzione di cash flow management.
Il progetto di crescita per l’anno in corso si gioca su più livelli. A livello geografico l’ambizione di Agicap consiste nell’aumentare la quota di mercato negli 11 Paesi, che rappresentano peraltro il 70% del mercato europeo, in cui è attualmente presente. Per quanto riguarda l’offerta, l’intenzione è continuare a investire pesantemente nel potenziamento del portafoglio prodotti in ottica all-in-one, portando avanti il processo di sviluppo iniziato nel 2022 con il lancio di Agicap Payment e Agicap CashCollect. Sul fronte clienti, Agicap intende focalizzarsi sul mercato delle aziende del midmarket, che sono in gran parte non servite e hanno un enorme problema di gestione della liquidità da risolvere.
“Quello che intendiamo fare nel 2023 - conclude Zaninetta - è consolidare il nostro posizionamento come principale fornitore europeo di soluzioni per la gestione della liquidità in SaaS. Ci proponiamo di continuare a crescere da tutti i punti di vista, concentrando i nostri sforzi, oltre che nell’ampliamento della presenza commerciale, nello sviluppo del prodotto che per noi è chiave. Stiamo mettendo in campo importanti investimenti per rendere la nostra piattaforma sempre più completa, in modo da garantire ai clienti una gestione della liquidità che copra tutte le operazioni finanziarie e le analisi necessarie per un processo decisionale ottimale. Tutto questo è reso possibile dalla solida struttura finanziaria di Agicap che ci consente non solo di affrontare con sicurezza il percorso di espansione che stiamo portando avanti, ma anche di essere pronti a cogliere tutte le opportunità di business che il 2023 ci presenterà."