▾ G11 Media: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | Italian Security Awards | ...

TIM: un'acquisizione per la cybersecurity

L'acquisto di TS-Way estende l'offerta di servizi TIM per la threat intelligence, puntando sulla piattaforma e sui servizi già attivi della società laziale

Sicurezza

TIM cresce sul mercato della cybersecurity e, nello specifico, della threat intelligence. Ha infatti acquisito TS-Way, azienda italiana specializzata nei servizi di prevenzione e analisi degli attacchi informatici. L’operazione è stata perfezionata attraverso Telsy, società del Gruppo focalizzata nel settore della cybersecurity, che opera nell’ambito di TIM Enterprise. “Con questa operazione cresciamo ulteriormente sul mercato della cybersecurity e rafforziamo le nostre competenze per gestire anche i rischi cyber più complessi”, ha spiegato Eugenio Santagata, Chief Public Affairs & Security Officer di TIM e Amministratore Delegato di Telsy.

TS-Way offre una piattaforma - TS-Intelligence - che mostra informazioni aggiornate di threat intelligence attraverso report strutturati che "aiutano a comprendere lo scenario globale di rischio e quello specifico per la propria organizzazione". Le informazioni rese disponibili agli staff di sicurezza comprendono anche analisi delle APT d'interesse e indicatori di compromissione (IoC) costantemente aggiornati.

L'azienda acquisita offre anche una gamma di servizi che si incentrano in particolare sulla parte di sicurezza offensiva: vulnerability assessment, penetration test, ethical hacking e anche analisi della "social exposure", per individuare potenziali falle sfruttabili con il social engineering. Accanto a queste componenti ci sono anche servizi di threat hunting e incident response.

L’ingresso di TS-Way nel Gruppo TIM - si spiega - permette di integrare nell'offerta preesistente di sicurezza una piattaforma innovativa e totalmente italiana. L'operazione consente inoltre a TIM di "mettere a disposizione esperti qualificati e strumenti sempre più all’avanguardia". A sfruttare questa integrazione, secondo TIM, saranno soprattutto le grandi aziende e la Pubblica Amministrazione.

In particolare, l’acquisizione consentirà di rafforzare il presidio della cyber threat intelligence e dei servizi legati alla difesa predittiva. Per TIM l’obiettivo è quello di prevenire rischi e incidenti informatici anche attraverso attività di ricerca sulle vulnerabilità non ancora note pubblicamente e al contempo di valorizzare l’offerta di soluzioni e servizi in ambito di sicurezza. Il potenziamento di questi ambiti favorirà l’integrazione con le attività già svolte integralmente in Italia dai Security Operation Center (SOC) e dai Response Team (RT) del Gruppo TIM.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di ImpresaCity.it iscriviti alla nostra Newsletter gratuita.

Notizie correlate

Speciali Tutti gli speciali

Reportage

Red Hat Summit Connect 2024

Reportage

WPC 2024

Speciale

Speciale Data Center

Speciale

Speciale Hybrid Working

Reportage

Cybertech Europe 2024

Calendario Tutto

Gen 23
Nutanix Cloud Day Roadshow - Bari

Magazine Tutti i numeri

ImpresaCity Magazine


Leggi il Magazine

Iscriviti alla nostra newsletter

Soluzioni B2B per il Mercato delle Imprese e per la Pubblica Amministrazione

Iscriviti alla newsletter