La sintesi è molto efficace. “NetApp è fortemente orientata e continua a investire per rendere ai clienti più semplice e sicura la gestione dei dati, aiutando le aziende a essere sempre più sostenibili e a raggiungere i loro obiettivi di risparmio nei costi, e gli annunci di oggi lo dimostrano ancora una volta: il primo riguarda la tecnologia on prem, con una nuova famiglia specifica per i workload mission critical in ambito SAN, e il secondo guarda alla cybersecurity”, spiega Davide Marini, Country Manager per l’Italia di NetApp, nell’introdurre le novità più recenti del campione dello storage.

Prima di entrare nel vivo degli annunci, illustrati con la consueta competenza da Roberto Patano, Senior Manager Systems Engineering di NetApp Italia, è da sottolineare che anche questo nuovo update di prodotti e servizi passa da Ontap, il sistema operativo sviluppato da NetApp e continuamente aggiornato nel corso dei ultimi trent’anni, ovvero da quando è sul mercato di disponibilità sul mercato. Ontap è l’elemento chiave dell’intera offerta di NetApp ed è disponibile on-prem, su NAS, SAN, nelle architetture Unified, in ambito Software Defined Storage e nel cloud pubblico attraverso i principali hyperscaler. "Questo permette ai clienti di gestire i propri dati in maniera nativa in tutti gli ambienti, e soprattutto rende semplice apportare l’evoluzione con cui NetApp immette sul mercato le novità", fa notare Marini.

La nuova famiglia all-flash

Passando appunto a esaminare le novità, spicca innanzitutto la nuova famiglia ASA (All-Flash SAN Array) A-Series di NetApp, che semplifica l'implementazione di una moderna infrastruttura SAN, erogando al contempo disponibilità ed efficienza garantite, insieme a risparmio sui costi e sostenibilità di primo livello. “Forte di più di due decenni di esperienza nello storage dei dati e di oltre 20.000 clienti con carichi di lavoro SAN, NetApp sta estendendo la sua leadership nello storage NAS e unificato con una gamma di prodotti dedicati allo storage a blocchi, consentendo ai clienti di abbattere i silos infrastrutturali e semplificare i loro ambienti di dati on-premise e nel cloud, strutturati e non”, sottolinea Roberto Patano.

Nel dettaglio, NetApp ASA A-Series è una nuova linea di sistemi di storage flash specifici per SAN che offre prestazioni, scalabilità, disponibilità dei dati, efficienza e connettività hybrid cloud superiori per applicazioni e database business-critical. Tra le sue caratteristiche di spicco vi sono la garanzia Six Nines di disponibilità dei dati (99,9999%); un consumo di energia e relative emissioni di anidride carbonica fino al 50% in meno rispetto alla concorrenza; l’essere costruito su flash a prestazioni interamente NVMe con protocolli NVMe/FC, NVMe/TCP, FC e iSCSI; l’accesso continuo ai dati su tutti gli array ASA con un'architettura simmetrica attiva-attiva, che di solito si riscontra solo sui più costosi array di fascia alta; la disponibilità di Storage Lifecycle Program, che offre aggiornamenti ininterrotti sui più recenti sviluppi della tecnologia dei controller di storage ogni tre, quattro o cinque anni senza costi aggiuntivi; e infine la protezione dei dati integrata e connettività hybrid cloud per garantire la sicurezza dei dati e la loro estensione su AWS, Microsoft Azure e Google Cloud Platform.

Occhio al ransomware

L’altro annuncio di rilievo, che attiene all’ambito della cybersecurity, è quello relativo alla Ransomware Recovery Guarantee, che sfrutta la combinazione di funzionalità integrate di sicurezza e protezione dai ransomware di Ontap. Ontap è infatti in grado di bloccare automaticamente i tipi di file dannosi individuati, di bloccare gli amministratori disonesti e gli utenti malintenzionati con la verifica multi-amministratore e di fornire snapshot a prova di manomissione che non possono essere eliminati, nemmeno dall'amministratore dello storage.

Grazie alla protezione autonoma contro il ransomware di Ontap, è possibile rilevare gli attacchi, creare immediatamente ulteriori snapshot e ripristinare il sistema in pochi minuti. Contando su questa combinazione impareggiabile di tecnologie, NetApp sarà ora in grado di assicurare il recupero dei dati delle snapshot in caso di attacco ransomware. Nell’eventualità in cui le copie dei dati non siano recuperabili nemmeno con l’assistenza di NetApp o dei partner, NetApp si impegnerà a offrire un risarcimento, come è comprensibile in base a determinate condizioni.

Infine, oltre alla nuova gamma NetApp ASA e alla NetApp Ransomware Recovery Guarantee, gli annunci vengono completati da Ontap One, definito dall’azienda come “il più completo software di storage integrato e all-inclusive”, che viene reso disponibile per tutti i sistemi AFF, ASA e FAS. NetApp sta inoltre estendendo le funzionalità integrate in Ontap One ai sistemi distribuiti esistenti in fase di supporto; Ontap May 2023 Release, che migliora la tutela contro il ransomware e la gestione dei carichi di lavoro consolidati; StorageGrid 11.7 e StorageGrid SGF6112, una nuova versione del software StorageGrid con funzionalità avanzate per il ripristino d'emergenza, aggiornamenti per la sicurezza e la conformità, esperienza utente semplificata e altro ancora, oltre a un'appliance di storage a oggetti interamente Flash di nuova generazione con prestazioni e densità migliorate per supportare carichi di lavoro a oggetti in rapida crescita e avidi di prestazioni con grandi quantità di dati, tra cui AI, analytics e data lake; e infine NetApp Advance, che viene ampliato arricchendo il portfolio NetApp di programmi e garanzie semplificate per gli acquirenti, che consente di orientare passo per passo l’evoluzione degli ambienti di storage dei clienti in tutta sicurezza.