Al centro dell’evento mondiale svoltosi a Las Vegas, una nuova visione per semplificare il networking, con numerose novità anche per cloud, sicurezza, AI e lavoro ibrido
Si è appena conclusa a Las Vegas l’edizione 2023 di Cisco Live, l’evento di livello mondiale dedicato alle ultime tecnologie di networking e di cybersicurezza, caratterizzato quest’anno dalla partecipazione di oltre 17.000 persone in presenza e di moltissime altre in streaming.
“Che si tratti di sicurezza, connettività, applicazioni o sostenibilità, Cisco è il partner ideale per le aziende che desiderano trasformare, adattare e semplificare l'esperienza IT, in base alla nostra visione volta a creare un futuro innovativo, inclusivo e più sostenibile”, ha commentato Chuck Robbins, Presidente e CEO di Cisco.
Il messaggio principale dell’edizione 2023 di Cisco Live è quello di semplificare l’IT: è in questo spirito che nasce la visione Cisco Networking Cloud, che punta a realizzare un’esperienza integrata di gestione delle piattaforme per modelli operativi on-premise e in cloud, anche alla luce della complessità derivante dalla gestione delle reti in un’era in cui si connette tutto e tutti sono connessi.
Non a caso, secondo il report Cisco State of Global Innovation, l’85% di chi si occupa di IT in azienda dichiara che la semplicità nei sistemi IT è preziosa, e lo è ancora di più alla luce dell’evoluzione di cloud, IoT, Wi-Fi + 5G, AI/ML e security: con così tante tecnologie e applicazioni che convergono, può diventare difficile offrire un’esperienza d’uso uniforme e unificata, che si lavori in ufficio, da casa o in movimento.
Chuck Robbins, Presidente e CEO di Cisco, nel corso del suo keynote a Las Vegas
Un’esperienza IT semplificata diventa quindi fondamentale, che si tratti di soddisfare le necessità di casi d’uso che richiedono l’erogazione on-premise, casi abilitati dal cloud o da qualsiasi combinazione delle due modalità. Ed è esattamente per questo che Cisco propone un’esperienza d’uso per la piattaforma di gestione della rete più semplice, che aiuti ad accedere facilmente alle diverse piattaforme, gestendo tutti i prodotti di networking Cisco con un unico strumento. È così che sfruttando l’automazione cloud-driven, gli insight sulla rete e la capacità di innovazione di un ampio ecosistema di partner, Cisco Networking Cloud intende accelerare la creazione di esperienze unificate e fornire risultati di business misurabili.
Nel dettaglio, il primo passo è l’introduzione nell’offerta di prodotti di networking Cisco di una serie di nuovi componenti per aumentare la semplicità operativa, l’efficienza e l’affidabilità: Single Sign-On (SSO), semplifica l’accesso alle varie piattaforme di networking Cisco; API key exchange/repository, quando associato al SSO, facilita la connessione e lo scambio di dati tra le piattaforme di networking Cisco, usando l’automazione per ridurre le interferenze e le possibilità di errore; Navigazione cross-platform, per rendere più fluido muoversi tra le piattaforme di networking Cisco; e infine un’Interfaccia utente comune per le piattaforme di networking Cisco, che rende più uniforme e comodo l’utilizzo di tutte le funzioni operative.
Inoltre, per elevare il potenziale della rete con assurance end-to-end e maggiori capacità di monitoraggio del cloud, arrivano Cisco ThousandEyes, che offre una maggiore visibilità, insight automatizzati e fluidità dei flussi di lavoro per esperienze che si svolgono su qualsiasi rete, che sia on-premise, su internet o nel cloud, e il Monitoraggio cloud per Catalyst, che permette di vedere i device Catalyst, gestirli e risolvere eventuali problemi.
Infine, per facilitare l’operatività, Cisco propone un portfolio Catalyst più semplice, prevedibile e scalabile, offre una migliore visibilità sui consumi di elettricità e sull’impronta energetica del data center e nuovi modelli per networking data center basati su AI. Sempre per Catalyst, arriva una semplificazione del branding, con Catalyst Center (prima noto come DNA Center), Catalyst Software and Licensing (in passato DNA Software and Licensing), Catalyst Wireless, Catalyst Switching, Catalyst Routing e Catalyst SD-WAN (prima noti come Cisco SD-Wan o Viptela SD-WAN).
Il fil rouge della semplicità si ritrova anche nelle altre nuove tecnologie presentate a Cisco Live, come in tema di sicurezza, con Cisco Secure Access, una soluzione di security service edge, SSE, che offre accesso continuo da qualsiasi luogo, dispositivo e a qualsiasi applicazione attraverso un'unica piattaforma, e con Cisco Secure Firewall 4200, che offre un'esperienza di connessione continuativa sia in ufficio sia in viaggio, unitamente a Cisco Multicloud Defense, soluzione ideale per la sicurezza in qualsiasi ambiente. Inoltre, con le nuove funzionalità avanzate Cloud Native Application Security disponibili per Panoptica forniscono protezione completa dell'intero ciclo di vita delle applicazioni cloud native, dal codice allo sviluppo, fino al runtime di produzione negli attuali ambienti distribuiti e multicloud.
A livello di Full-Stack Observability, la Cisco FSO Platform è stata progettata come piattaforma unificata ed estensibile incentrata sull'OpenTelemetry. Questa soluzione, indipendente dai fornitori, consente a clienti e partner di combinare i dati MELT (Metrics, Events, Logs, and Traces) provenienti da diversi domini per abilitare nuovi casi d'uso, ottimizzando e proteggendo le esperienze digitali.
Parola d'ordine semplicità anche per il mondo dell’Hybrid Work: gli amministratori IT dispongono oggi di una migliore supervisione e gestione delle periferiche di terze parti grazie a Webex Control Hub e possono visualizzare lo stato della connessione per risolvere facilmente i problemi relativi alle chiamate e alle riunioni Webex grazie alla soluzione ThousandEyes, da oggi disponibile anche sui dispositivi RoomOS. Inoltre, i clienti possono sperimentare riunioni ibride potenziate dall'intelligenza artificiale con la nuova Room Bar Pro. Progettata per una configurazione semplice e immediata in una varietà di spazi di lavoro di medie dimensioni, questa soluzione permette ai clienti di implementare funzionalità intelligenti, come ad esempio le riunioni cinematografiche, nei loro ambienti di lavoro.
Infine, un altro piatto forte di Cisco Live è stato quello dedicato al tema del momento, ovvero le tecnologie di intelligenza artificiale generativa. Secondo quanto annunciato all’evento, Cisco sfrutterà l’AI e i LLM nei suoi portafogli Collaboration e Security, anche ai fini del miglioramento delle esperienze di lavoro.
"L'AI generativa diventerà rapidamente pervasiva man mano che le aziende e i lavoratori abbracceranno questa tecnologia per diventare materialmente più produttivi. In Cisco utilizziamo l'AI da anni, ma ora sveliamo come stiamo incorporando l'AI generativa nei nostri prodotti, aiutando i clienti a ottenere un valore reale”, ha concluso Jeetu Patel, Executive Vice President e General Manager, Security and Collaboration di Cisco.