▾ G11 Media: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | Italian Security Awards | ...

La Svizzera al centro di attacchi cyber

Prima una possibile perdita di dati per un supply chain attack, ora una serie di attacchi DDoS per questioni geopolitiche

Sicurezza

Sono giorni difficili per le Amministrazioni Pubbliche della Svizzera, attaccate su due diversi fronti. Il primo segnale d'allarme è scattato qualche giorno fa, quando l'Amministrazione federale è stata suo malgrado coinvolta nell'attacco ransomware che ha colpito un suo fornitore software. Si tratta nello specifico di Xplain, un fornitore svizzero di software per la PA. Dopo aver crittografato i dati esfitrati con questo attacco e ricattato l’azienda, gli aggressori hanno pubblicato nel Dark Web una parte dei dati trafugati.

Dato che tra i clienti di Xplain vi sono anche diverse unità amministrative dell’Amministrazione federale Svizzera, è possibile che tra i dati resi pubblici ci siano anche informazioni sensibili. Al momento sono in corso verifiche - spiega il Governo svizzero - per determinare quali servizi e dati siano stati davvero coinvolti.

"Contrariamente a quanto supposto inizialmente - si spiega - dalle prime verifiche approfondite risulta che potrebbero essere interessati anche dati operativi. Secondo le informazioni attualmente disponibili, l’Amministrazione federale ritiene che non si possa accedere direttamente ai sistemi della Confederazione dai sistemi Xplain". Il problema quindi potrebbe essere limitato alla circolazione di informazioni e non a un più rischioso furto di account della PA.

In queste ore però Berna è anche al centro di un attacco DDoS. In particolare, lunedì 12 giugno 2023 diverse pagine web dell’Amministrazione federale e di imprese parastatali erano irraggiungibili. Le autorità svizzere indicano che responsabile di questo attacco DDoS è il gruppo hacker NoName, che ha rivendicato online l’azione. Si tratta dello stesso gruppo che già aveva preso di mira il sito parlament.ch.

NoName è un gruppo filorusso che ha preso di mira le istituzioni svizzere quando si è ventilata la possibilità che Berna di fatto rinunciasse alla sua neutralità esportando armi verso l'Ucraina. Il Parlamento svizzero ha deciso poi contro questa opzione, ma nel frattempo le azioni di cyber-disturbo erano già state messe in atto.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di ImpresaCity.it iscriviti alla nostra Newsletter gratuita.

Notizie correlate

Speciali Tutti gli speciali

Reportage

Cybertech Europe 2024

Speciale

Speciale Data Analitycs

Speciale

Speciale Multicloud

Speciale

Speciale Storage

Speciale

Speciale Networking

Calendario Tutto

Nov 26
WPC 2024
Nov 26
IDC CIO Forum, Milano
Dic 03
Dynatrace Innovate Italy
Dic 05
Nutanix Cloud Day Roadshow - Torino
Dic 11
NetApp INSIGHT Xtra
Gen 23
Nutanix Cloud Day Roadshow - Bari

Magazine Tutti i numeri

ImpresaCity Magazine


Leggi il Magazine

Iscriviti alla nostra newsletter

Soluzioni B2B per il Mercato delle Imprese e per la Pubblica Amministrazione

Iscriviti alla newsletter