Non ci sono molti casi di software house italiane che sono attive da vent'anni e il cui prodotto di punta abbia conquistato velocemente - e soprattutto mantenuto in seguito - una posizione di primissima fila nel suo mercato di riferimento. Incomedia è uno di questi pochi casi, con i circa vent'anni di vita della sua piattaforma WebSite X5.

Sembra strano parlare di un software per la progettazione e la realizzazione di siti web in un'era in cui la comunicazione digitale sembra transitare per tutt'altri canali. Ma l’azienda di Ivrea - che quest'anno ha compiuto 25 anni di vita, e anche questo è un traguardo non banale - ha una esperienza diretta del mercato che dà indicazioni differenti.

Il classico sito web è ancora la vetrina migliore possibile, e comunque indispensabile, per una ampia fascia di realtà. Ed è anche la base per abilitare tecnicamente una attività che assume una sempre maggiore importanza per le imprese e per le PMI in particolare: poter vendere direttamente online. Più è semplice creare la propria presenza online, quindi, meglio è. La caratteristica principale di WebSite X5 su cui Incomedia ha scelto di puntare sin da subito - ossia la semplicità d'uso - resta dunque ancora un importante punto di forza.Federico e Stefano Ranfagni

"Il fattore che ha contribuito al successo della piattaforma - spiega Federico Ranfagni, cofondatore di Incomedia insieme al fratello Stefano - è la semplicità. Sintetizzata anche nel nome: WebSite X5 perché la creazione di un sito web è strutturata in cinque passi successivi, e in ciascuno l'utente ha davanti tutte e sole le funzioni che servono in quella fase".

Partire col piede giusto

Quando WebSite X5 debutta siamo nel lontano 2004: i tool per realizzare siti web non mancavano sul mercato internazionale e la semplicità avrebbe potuto non bastare. "La creatività italiana ha aiutato molto - aggiunge Ranfagni - perché la bellezza dei template grafici è stata certamente un fattore di scelta. Come anche la traduzione del software, su cui abbiamo investito sin da subito. Abbiamo gestito direttamente le prime principali localizzazioni, diverse altre sono arrivate dalla community degli utenti".

Con vent'anni di vita alle spalle, WebSite X5 conta oggi circa 650 mila siti Internet creati in 120 Paesi del mondo. Cifre possibili grazie al fatto che la piattaforma ha prima convinto i principali retailer europei - quando ancora il software si vendeva a scaffale - permettendo a Incomedia di costruire una forte presenza europea. Che poi, con l'avvento del mercato digitale globale, si è estesa anche oltre l'Europa, tanto che oggi l'80% delle vendite è legato ai mercati esteri.

Il successo di WebSite X5 deriva anche dal fatto che Incomedia non ha mai cambiato la sua focalizzazione di mercato. "Il target - spiega Ranfagni - è rimasto sempre lo stesso: le PMI e le microimprese che non hanno tutte le competenze tecniche necessarie a creare da sole un sito o che non vogliono dipendere da web agency o altri fornitori esterni. Poi ci sono i clienti privati e le associazioni, che non hanno un vero modello di business da portare sul web ma vogliono più semplicemente comunicare online".

Ovviamente, in tutti questi anni WebSite X5 si è evoluto per soddisfare le esigenze dei suoi utenti. Una delle evoluzioni principali riguarda il progressivo potenziamento delle componenti legate all'ecommerce, che sono sempre più richieste. Tanto che, spiega Ranfagni, oggi molti clienti contattano Incomedia perché la loro esigenza primaria è vendere online, più che genericamente realizzare un sito web. Non guasta affatto, in questo, che PayPal e Visa siano partner tecnici storici della software house piemontese.

Altri miglioramenti riguardano aspetti diversi. Come l'integrazione di funzioni di Intelligenza Artificiale. La versione Pro 2023.2 di WebSite X5, lanciata qualche settimana fa, integra infatti MagicText, una AI generativa sviluppata per aiutare nella stesura dei contenuti: dalle pagine ai titoli, dalle Call to Action ai post creativi, dalle schede prodotto ai contenuti SEO. Il tutto sulla base degli input dell’utente e dei contenuti già presenti sul sito.

Incomedia punta anche sull'assistenza come elemento di distinzione nel mercato. "Siamo in grado di dare assistenza in cinque lingue diverse - sottolinea Ranfagni - e in molti casi andiamo anche oltre la classica assistenza tecnica, affiancando il cliente che vuole chiudere positivamente un suo particolare progetto".