Con una storia ultra trentennale di successi e crescita nel mercato del software gestionale, oggi la software sammarinese Passepartout si appresta a traghettare la sua eredità verso il futuro, attraverso un passaggio generazionale strategico. Nel corso della convention annuale MEEP 2023 in Calabria (è possibile leggere il reportage su channelcity.it), il timoniere Stefano Franceschini, Fondatore e Presidente dell’azienda (nella foto di apertura), ha infatti presentato la nuova holding Passepartout Italia, con l’obiettivo di garantire un futuro prospero per l’azienda, preservando gli investimenti effettuati nel tempo e ponendo le basi e le premesse per un futuro prospero per tutti. Oltre a ciò, ha ceduto tutte le azioni ai suoi quattro figli, assicurando la continuità generazionale, pur continuando a mantenere saldamente il comando. E come sempre, ha presentato con il team manageriale una serie di novità d’offerta.Un’azienda genuina capace di raggiungere in questi anni un parco clienti costituito da Pmi, commercialisti, ristoranti, hotel e negozi, che oggi conta oltre 200 mila utenti attivi e 33 mila installazioni totali.

Una realtà sana, in crescita, che anche nel 2022 ha messo a segno un incremento a doppia cifra, del 10% su base annua: “Numeri ottimi, frutto del lavoro svolto da noi di Passepartout ma soprattutto dai partner”, commenta sul palco della convention Andrea Rosa, Direttore Commerciale.

Numeri interessanti ottenuti in uno scenario delicato e complesso: “Le Pmi hanno fame di innovazione digitale, i clienti sono sempre più esigenti, vogliono infatti cambiare i propri processi e migliorare le loro organizzazioni, sul mercato si affacciano e affermano nuove tecnologie in cui l’AI la fa da padrona, mentre la concorrenza si fa sempre più accesa”, prosegue Andrea Rosa. Tutte situazioni a cui Passepartout deve dare risposte.

In primis, lo fa internamente continuando a fare egregiamente il proprio mestiere, ovvero a sviluppare prodotti, incrementare e migliorarne le funzionalità e altresì per linee esterne, arricchendo il proprio paniere d’offerta attraverso l’acquisizione di aziende innovative, portando al proprio interno know how e competenze. E’ il caso di IF Technology (specializzata in interfacciamento macchine e MES) e Zerodo (raccolta ordini e tentata vendita) avvenute negli anni scorsi, così come quella più recente del ramo d’azienda Puffin.crm, da cui è scaturito il nuovo Crm aziendale, novità di rilievo presentata alla convention che ha richiesto un anno di intenso lavoro e su cui Passepartout ripone grandi aspettative.Stefano Fanceschini con i figli Paolo, Elisa e MauroLa costante crescita organica della software house ha quindi innescato un'importante fase di revisione della governance aziendale, sfociata nella costituzione di una holding strumentale, Passepartout Italia, necessaria a sostenere il processo di espansione sul mercato: “Siamo come un albero: con solide radici, che vanno curate così come i rami che danno i frutti. Negli anni abbiamo fatto qualche innesto e oggi siamo una realtà che può crescere all’infinito”, dichiara Stefano Franceschini. In questa struttura oggi convergono le competenze e l'esperienza appunto di IF Technology e Zerodo e quelle di Puffin.crm. La creazione di questa nuova struttura di controllo conferma una volta di più l'impegno di Passepartout nell'acquisire know-how dal mercato, per affrontare sfide sempre più competitive ed esigenti, offrendo al contempo soluzioni complete e di facile adozione al proprio canale di vendita.

In questo disegno di rilevanza strategica appare altresì fondamentale la transizione generazionale effettuata per determinare la guida aziendale. Di fatto, il Patron Stefano Franceschini ha dato vita a una nuova proprietà composta in modo paritetico dai quattro figli, Mauro, Paolo, Elisa e Lorenzo, mantenendo però stretto il proprio ruolo al timone dell’azienda.

Un’offerta che si arricchisce: spicca il nuovo CRM aziendale

Come di consueto, nel corso della convention MEEP, Passsepartout ha presentato molteplici novità tecnologiche, tra cui nuovi prodotti e nuove funzionalità, sviluppati dall’azienda nel corso dell’anno. Da segnalare su tutti, il lancio del nuovo CRM aziendale, denominato Puffin CRM, molto innovativo e altamente tecnologico. Un nuovo CRM cloud completamente integrato al flusso di dati del gestionale Mexal rivolto alle PMI, che permette di centralizzare la gestione dei dati e delle informazioni relative a clienti e fornitori in un’unica piattaforma e di migliorare le fasi di trattativa commerciale e pre-vendita, con una raffinata gestione di lead e agenti. In Puffin CRM sono presenti anche strumenti dedicati alla fase di post-vendita come il portale del cliente con le aree relative a contratti e ticket di assistenza. La nuova gestione degli ordini e le innovative funzionalità di magazzino e produzione, offrono invece un supporto sempre più completo alle aziende che scelgono Mexal.
PMI e digitalizzazione: Passepaartout c’è, con le novità di Mexal

Sul palco di MEEP 2023, Christian Pari, direttore analisi e sviluppo dell’area imprese di Passepartout, prende spunto da una ricerca dell’Osservatorio sull’Innovazione Digitale nelle PMI del Politecnico di Milano, per illustrare gli spazi di manovra offerti da un mercato in cerca della sua piena maturità.

Secondo lo studio condotto ad aprile 2023, nel campione d’analisi, costituito da oltre 211mila PMI italiane, solo il 42% utilizza tecnologie CRM, il 40% ha adottato un sistema ERP o intende farlo mentre il 25% dei soggetti osservati, non utilizza nessun dato raccolto in azienda per effettuare scelte di business: “Numeri che rivelano un mercato inesplorato e una serie di opportunità che attendono di essere colte. In questo contesto, Passepartout desidera porsi come un faro di innovazione per guidare le PMI verso la piena e presenta le novità che stanno prendendo vita all'interno dei suoi software gestionali Mexal e Passcom", sostiene Pari.Come detto, Mexal, il software dedicato alle PMI scelto da oltre 22.000 realtà aziendali in Italia, è pronto per dotarsi del nuovo CRM cloud, Puffin CRM completamente integrato al flusso di dati del gestionale. Un prodotto Mexal che, nato come semplice gestionale contabile, oggi offre moduli di completamento adatti a ogni funzione aziendale e due opzioni di personalizzazione da parte della rete, basate su Web API o su piattaforma proprietaria PassBuilder. Il tutto senza dimenticare il grado di maturità raggiunto da Mexal nel supporto all’infrastruttura ecommerce, tema quest’ultimo sviluppato sul palco dal direttore dei servizi web Passepartout, Stefano Benzi: “Oggi scegliere Mexal significa dotarsi di un sistema integrato che facilita ogni processo, inclusa la vendita online, grazie al CMS proprietario in continua evoluzione e alle app ecommerce collegate al gestionale. I clienti Mexal utilizzano con successo la piattaforma ecommerce integrata nei più disparati settori economici con una forte preminenza nel B2B”.

Con Passcom i commercialisti abilitano la trasformazione digitale nelle PMI

In parallelo a Mexal prosegue il cammino di sviluppo di Passcom, il software gestionale per commercialisti di Passepartout. Le nuove funzionalità fiscali e contabili condivise con il “gestionale gemello” per le PMI, permettono agli studi professionali di essere sempre di più all'avanguardia, risparmiando tempo prezioso e offrendo un servizio completo e accurato ai propri clienti: “La parola chiave in questo caso è automazione dei processi – sottolinea Simone Casadei Valentini che da venti anni dirige il customer service dell’area commercialisti di Passepartout - a partire dalla riconciliazione bancaria con importazione automatica degli estratti conti, all’import dei corrispettivi dai registratori telematici fino alla gestione delle anagrafiche, semplificata grazie al collegamento con i database camerali di Cribis e da oggi storicizzabile, per mantenere traccia delle variazioni di ragione sociale, indirizzo e recapiti. Senza dimenticare che per sua natura Passcom offre agli studi e ai commercialisti che intendono fidelizzare i propri clienti, la possibilità di concedere loro soluzioni di gestione aziendale, integrate al software di studio in modo nativo. La creazione di un ecosistema condiviso tra commercialista e aziende clienti è il primo passo per semplificare i processi di raccolta dati ma è anche un’occasione di crescita, per lo studio che intende diventare il punto di riferimento dei propri clienti, nella scelta della soluzione migliore da adottare in azienda per la fatturazione o la contabilità. In questo modo, anche gli studi possono diventare attori protagonisti della trasformazione digitale e rispondere direttamente a una domanda di soluzioni e servizi che sarà sempre più consistente".Verso la digitalizzazione dell'industria Ho.Re.Ca. e retail

E, forte del trentennio di attività nello sviluppo di software gestionali, Ia software house si fa avanti con una nuova ondata di innovazione volta a supportare il settore Ho.Re.Ca che ha preso piena coscienza delle potenzialità del digitale: “Il futuro dell'industria dell'ospitalità e del commercio al dettaglio è in continua evoluzione, spinto da tecnologie sempre più avanzate che trasformano la gestione e l'esperienza dei clienti di ristoranti, hotel e negozi. In questo panorama in rapida mutazione, Passepartout ha introdotto molteplici novità”, afferma Rudy Ricci, direttore R&D dell’area Ho.Re.Ca - Retail.

Il gestionale alberghiero Welcome, dopo il successo dell’interfaccia per browser lanciata lo scorso anno, potenzia ulteriormente i servizi del modulo web: “Il mercato del turismo vive online e gli albergatori hanno bisogno di soluzioni gestionali in profonda connessione con portali, sito, booking engine e sistemi di pagamento elettronico. Con il nuovo modulo web, vengono ridotti i tempi di pubblicazione sui portali e si aggiungono funzionalità al booking online come il self check-in o il controllo dell’overbooking”, spiega . In Welcome inoltre, è in arrivo un sistema di controllo di gestione a misura di hotel. Tra le novità degne di nota, arriva in Welcome anche l’attesa integrazione diretta con Airbnb volta a facilitare la gestione delle prenotazioni attraverso una piattaforma ampiamente utilizzata a livello internazionale", prosegue Ricci.

Nel settore della ristorazione e delle vendite al dettaglio, Retail e Menu si stanno arricchendo di strumenti per la gestione dei clienti e delle prenotazioni. Tra queste il nuovo CRM specifico per i due mercati, con funzionalità avanzate di segmentazione, notifiche personalizzate (SMS, mail e chat), analytics e marketing automation. Lo sforzo profuso nella progettazione del nuovo CRM apre le porte a un progetto di restyling di tutte le interfacce disponibili in Menu che partirà il prossimo anno.

La visione di Passepartout è dunque chiara: un'Italia in cui le PMI e i commercialisti possono cogliere e sfruttare appieno il potenziale della digitalizzazione per crescere e prosperare, così come il settore Ho.Re.Ca per accompagnare i clienti nel loro cammino digitale. E ancora una volta, la software house con i suoi partner hanno le carte in regola per giocare la partita.