Un’indagine rivela che più del 40% delle aziende registra perdite nei ricavi dovute a downtime, complessità legate alla gestione del cloud e vincoli relativi ai sistemi legacy
In base a un recente sondaggio condotto da Hitachi Vantara, il 55% delle aziende ha difficoltà a ricavare analisi significative dai propri dati. Lo studio ha evidenziato la presenza costante di problemi legati alla security, ai sistemi non flessibili, alla presenza di dati isolati, alla carenza di personale qualificato e alla necessità di agilità delle infrastrutture. Si tratta di questioni accentuate dalla crescente complessità dei dati, dalla rigidità degli ambienti tecnologici e dall'aumento dei costi dovuti a infrastrutture legacy spesso obsolete.
Condotta da Forrester Consulting per Hitachi Vantara su oltre 200 aziende in Europa e Nord America, la ricerca "Embracing ITaaS" aveva l’obiettivo di valutare il mercato IT as a Service (ITaaS) con particolare attenzione ai modelli basati su abbonamento e sulla base dei consumi.
Tra i dati emersi dalla ricerca, spicca che il 56% delle aziende afferma di registrare un impatto significativo sul fatturato a causa dei downtime, mentre il 50% delle imprese deve affrontare un TCO elevato o un debito tecnico legato alle applicazioni di natura critica e il 45% delle aziende ha difficoltà nella gestione di ambienti cloud complessi.
La ricerca ha inoltre evidenziato la recente crescita dell'ITaaS: il 42% dei professionisti del settore sta contribuendo ad ampliarne l'adozione. Tra gli altri risultati dell'indagine, vi è l’allocazione del budget ITaaS: per garantire un risparmio nel capital budgeting i responsabili IT si avvalgono dell'ITaaS per spostare il proprio modello di finanziamento dell’IT verso una serie di costi operativi più facili da prevedere e da gestire nel budget. I decision maker indicano una riduzione media del 20% del TCO.
Per quanto riguarda le previsioni di crescita per l'ITaaS, si prevede che l'ITaaS crescerà non solo per le singole soluzioni, ma anche per l'insieme delle varie categorie di infrastrutture. Per esempio, il 56% degli intervistati afferma di utilizzare oggi l'ITaaS per tutta l'infrastruttura primaria e si stima che questo valore salirà all'86% in tre anni.
Infine, i responsabili delle infrastrutture hanno anche sottolineato l'importanza di selezionare il partner più adatto. Al di là dei prezzi, i decision maker valutano con attenzione altri elementi quali la competenza del partner nel supportare strategie ibride e multicloud, mettere a disposizione la propria expertise e favorire una più rapida innovazione attraverso una integrazione fluida dei servizi tecnologici.
"Nell'era digitale che stiamo vivendo l'IT non è solo un reparto aziendale, ma una forza trainante che favorisce la crescita. Consente alle aziende di innovare, collaborare e prosperare in un contesto tecnologico in costante evoluzione. Tuttavia, la complessità sta ostacolando l'innovazione ed è quindi necessario disporre di specialisti fidati in grado di garantire un accesso immediato e semplice ai dati e alle applicazioni. La nostra expertise in materia di storage, di infrastrutture digitali e di soluzioni pay-as-you-go consente alle aziende in difficoltà di massimizzare il valore e il ritorno complessivo dei propri investimenti", commenta Gary Lyng, vice president, product and solutions di Hitachi Vantara.