Nel 2021 sono 4,4 milioni le imprese industriali e dei servizi (+2,5%); valore aggiunto 898 miliardi (+21,6%).
Nel 2021 le imprese industriali e dei servizi sono quasi 4,4 milioni (+2,5% rispetto al 2020). Lo riporta l'Istat.
Generano un valore aggiunto di 898 miliardi in crescita, rispetto all’anno precedente, del 21,6% (37,4% nelle Costruzioni, 20,5% nell’Industria in senso stretto e 20,3% nei Servizi), recuperando la marcata flessione (-10,5%) del 2020; l’aumento è significativo anche rispetto al 2019 (+8,8%).
Incrementi a due cifre si registrano per il margine operativo lordo-Mol (+33,9%), il fatturato (+22,4%) e il costo del lavoro (11,8%). Rispetto al 2019: +16,5% il Mol, +8,5% il fatturato e +2,4% il costo del lavoro.
Le imprese organizzate in gruppi generano il 64,2% del fatturato totale e il 57,2% del valore aggiunto, che cresce del 21,4% rispetto al 2020 e del 9,9% rispetto al 2019 recuperando anche in questo caso il crollo del 2020 (-9,5%).