Tra un’acquisizione in ambito modernizzazione delle applicazioni e ambiziosi progetti in ambito AI, prosegue il cammino del Global Leading Solution Integrator, che incassa anche il premio Emea Innovation Partner of the Year 2023 di Canalys
Continua a rafforzarsi il posizionamento di Insight come Global Leading Solution Integrator, in base alla strategia intrapresa poco meno di un anno fa. Nella quale rientra a pieno titolo anche l’acquisizione, avvenuta nel pieno della scorsa estate, di Amdaris, azienda con sede in Regno Unito e attiva nello sviluppo software e nei servizi digitali. ImpresaCity ne ha parlato con Pietro Marrazzo, General Manager Southern Europe di Insight, in una chiacchierata a tutto campo che ha toccato molti aspetti del business anche in Italia.
Pietro Marrazzo, General Manager Southern Europe di Insight
“Per Insight, essere riconosciuti nel mercato internazionale come Leading Solution Integrator significa essere percepiti come un partner in grado di comprendere le necessità delle aziende e individuare il migliore percorso per la loro competitività, aiutandolo anche a evolvere nel loro cloud journey”, esordisce Marrazzo, sottolineando che quello che differenzia Insight è “il lungo percorso che l’ha portata ad acquisire forti competenze in ambito software, hardware e system integration, che ci contraddistinguono e ci permettono di offrire in maniera end to end alle aziende competenze, servizi e valore aggiunto”.
Sempre attenta all’evoluzione del mercato, Insight “ha deciso di accrescere le proprie competenze nell’area dello sviluppo e della manutenzione delle applicazioni”, prosegue Marrazzo, spiegando che oggi, “sulla base di una rivoluzione cloud che è sempre più digital e business driven, le aziende necessitano sia di modernizzare le proprie applicazioni sia di svilupparne nuove: l’acquisizione di Amdaris ci permette di essere strutturati appieno in questa area di business”.
Nel dettaglio, Amdaris è una realtà con il quartier generale a Bristol nel Regno Unito che ha in forza più di 850 professionisti attivi appunto nel Regno Unito, ma anche in Moldova, Romania, Bulgaria e Ucraina oltre che a Dubai, e fornisce servizi innovativi di sviluppo software, supporto applicativo, consulenza e managed services.
Con forti competenze nella fornitura di team estesi di delivery in outsourcing, Amdaris va a completare l'offerta Insight per le practice globali di Modern Applications, Modern Infrastructure e Data & AI. “Oggi siamo sempre più in grado di affiancare i nostri clienti non solo nel viaggio nel cloud, ma anche nella modernizzazione delle applicazioni che riveste una crescente importanza, soprattutto per tematiche di sicurezza”, fa notare Marrazzo.
Un altro tassello verso il completamento della vision di Insight è quello relativo ai servizi gestiti di security, con un SOC, Security Operation Center, dedicato per aiutare le aziende a monitorare lo stato di security a livello di infrastruttura e di endpoint, e con un’offerta potenziata dall’acquisizione avvenuta a metà dello scorso anno, di Hanu Software Solutions, società con sede in Arizona e attiva nell’implementazione e nella gestione completa di ogni aspetto della migrazione al cloud, con un occhio di riguardo verso la sicurezza. “Grazie alle competenze e alle best practice di Hanu, abbiamo potuto ampliare il nostro offering con soluzioni e servizi molto adatti al mercato europeo”, conferma Marrazzo.
In effetti, oggi Insight è in grado di proporre una nuova offerta globale di Managed Cloud Services, rendendo per le aziende più semplice e più scalabile l’utilizzo del cloud. Nel dettaglio, gli Insight Managed Cloud Services consentono un'esperienza completamente gestita che libera i team IT dal peso della gestione del cloud. I centri di supporto tecnico Insight sono posizionati strategicamente in tutto il mondo e attraverso il supporto di ingegneri qualificati forniscono monitoraggio 24 ore su 24, 7 giorni su 7, protezione completa dei dati e degli endpoint e una risoluzione rapida e esaustiva dei problemi. In sostanza, il Global Delivery Network di Insight rappresenta una sorta di estensione del team IT delle aziende e fornisce supporto remoto di un team di esperti basati in India, Nord America, Europa e Asia-Pacifico.
Non è quindi un caso se all’inizio di ottobre, durante il tradizionale Canalys Forum, il maggiore evento indipendente dedicato al canale Ict Emea, Insight sia stata nominata Emea Innovation Partner of the Year per il 2023. Si tratta di un riconoscimento che, come sottolinea Marrazzo riprendendo il commento del Presidente Emea di Insight Adrian Gregory, “evidenzia il costante impegno di Insight nel fornire una trasformazione digitale completa ai nostri clienti attraverso servizi e soluzioni innovative. Il nostro approccio unico, che combina le persone migliori con un'esperienza di lunga data nel settore, processi mirati, una rete di partner di grande valore e le più recenti tecnologie del mercato, ci consente di offrire risultati di rilievo a tutte le aziende”.
Un altro tema per così dire d’obbligo è quello dell’intelligenza artificiale generativa, sulla quale Insight ha molto da dire e da offrire, spiega Pietro Marrazzo, raccontando di un progetto che sta coinvolgendo da tempo Insight stessa, “dove è stato creato il progetto ‘Insight GPT’, consistente in chatbot realizzato sulla base dei dati aziendali, installato sul PC e sul Teams di ogni dipendente, col quale si può interagire e chiedere informazioni relative a dati aziendali e non solo, in quanto il chatbot combina questi dati con le competenze tipiche di Chat GPT”.
L’applicazione, che si chiama proprio Insight GPT, “ha dimostrato di essere molto utile ed è già diventata un modello operativo, tanto che ne abbiamo ricavato un’API con un framework facilmente replicabile sui nostri clienti”, fa sapere Marrazzo, spiegando che “vi sono già in atto alcuni progetti pilota presso i clienti, con Proof of Concept dalle prospettive molto interessanti”.
La realizzazione di questi progetti, che in Insight vengono definiti “AziendaGPT” in base alla denominazione della singola azienda cliente, viene facilitata e resa più rapida dalla soluzione Insight Lens, consistente in un framework che “accelera l'adozione dei servizi di intelligenza artificiale permettendo alle aziende di creare in un mese un Modern Data Warehouse dove poter catalogare dati e creare algoritmi a supporto dei processi dell'automazione e dei flussi di lavoro aziendali”, conclude Pietro Marrazzo.