Circa 170 servizi cloud di Oracle ottengono la certificazione QC2, il che li rende adatti a gestire dati ordinari e critici
I servizi chiave delle Pubbliche Amministrazioni italiane e i relativi dati non possono essere gestiti da cloud provider qualunque. Questo è uno dei principi fondanti della Strategia Cloud Italia e ha portato sia alla nascita del Polo Strategico Nazionale, sia all'idea che il livello di criticità dei dati e dei servizi determini automaticamente il livello di "qualità" che un cloud provider deve avere per poterli gestire.
Per usare il termine specifico, la Strategia Cloud Italia ha in sostanza introdotto il concetto di "cloud qualificato", ossia una piattaforma cloud che è stata "promossa" dall'Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (in passato era AgID) dopo varie valutazioni. In una certificazione che ha vari livelli, in funzione dei quali quel cloud può o meno gestire certi tipi di dati.
Ora Oracle ha ottenuto da ACN il livello di qualificazione QC2 per i servizi cloud di Oracle Cloud Infrastructure (ossia la componente IaaS), Oracle Platform-as-a-Service (quindi la parte PaaS) e Oracle Software-as-a-Service (il SaaS). Orace sottolinea che in questo modo si colloca "tra i pochi hyperscaler autorizzati a fornire servizi al settore pubblico italiano, tanto nel cloud infrastrutturale quanto nelle applicazioni cloud".
In base al livello di qualificazione ottenuto, Oracle può gestire dati e servizi ordinari e critici per le PA. Più in dettaglio, alcuni dei requisiti chiave che il cloud Oracle ha dovuto soddisfare riguardano la localizzazione in area UE di infrastruttura, dati e metadati; funzionalità Bring-Your-Own-Key per la parte di cifratura; il fatto che nessun accesso ai dati è accordato senza l’autorizzazione della PA che li detiene.
Ci sono poi ovviamente da soddisfare decine di requisiti di sicurezza, capacità di elaborazione, affidabilità dell'infrastruttura e scalabilità dei servizi cloud. Il fatto che Oracle sia stata certificata per tutte le sue sette cloud region pubbliche (una italiana, quella di Milano) nell'Unione Europea è un plus in più per gli utenti potenziali che hanno sede all'estero.
L'elenco di servizi cloud di Oracle qualificati (IaaS, PaaS e SaaS) è disponibile nel Cloud Marketplace di ACN. Si tratta di circa 170 servizi, tutti "qualificati" a metà dicembre scorso e quindi certificati sino a metà dicembre 2024.