L’integrazione a soli due mesi dall'acquisizione tra Cisco e Splunk accelera il percorso verso il SOC del futuro, mentre con Hypershield arriva la prima architettura di sicurezza AI-native
Continua il percorso di innovazione di Cisco nella security. Con l’introduzione di soluzioni come Cisco Hypershield e dopo l’acquisizione di Splunk, la piattaforma di sicurezza unificata Cisco Security Cloud ha aggiunto più funzionalità indirizzate ad aiutare a proteggere meglio le applicazioni, i dispositivi, gli utenti e i dati, nonché a rilevare, rispondere e recuperare più rapidamente dagli incidenti nell’era dell’Intelligenza Artificiale.
Secondo il Cisco Cybersecurity Readiness Index 2024, la sicurezza del complesso panorama digitale iperdistribuito di oggi non può più essere realizzata a misura d'uomo, poiché gli attacchi diventano sempre più sofisticati. Quasi il 90% delle aziende di tutto il mondo afferma che la carenza di talenti nel campo della cybersecurity è un problema reale, e che occorre ripensare la sicurezza con l'Intelligenza Artificiale in modo nativo.
Cisco aiuta a difendersi dall'intera catena di attacchi: nel rilevamento e blocco delle vulnerabilità, sia quelle note sia quelle sconosciute grazie a Cisco Hypershield, all'arresto della crescente ondata di attacchi alle identità tramite Cisco Duo. Fino a immaginare un nuovo centro operativo per la sicurezza (SOC) con Splunk, per consentire agli analisti della sicurezza di muoversi più rapidamente e prendere decisioni supportate da maggiori informazioni con approfondimenti contestuali e flussi di lavoro automatizzati.
La combinazione di Cisco e Splunk rappresenta la soluzione di sicurezza più completa per la prevenzione, il rilevamento, l'investigazione e la risposta alle minacce per le aziende di qualsiasi dimensione, utilizzando il cloud e il traffico degli endpoint per una visibilità senza precedenti. Cisco e Splunk offrono infatti numerose funzionalità di sicurezza, tra cui: Integrazione di Cisco Extended Detection & Response (XDR) con Splunk Enterprise Security (ES); Splunk Asset and Risk Intelligence; Cisco AI Assistant for Security in XDR; e infine nuove capacità di rilevamento e risposta nel cloud.
Inoltre, dopo il recente lancio di Cisco Hypershield, Cisco ha introdotto varie funzionalità in grado di rilevare e bloccare gli attacchi derivanti da vulnerabilità sconosciute all'interno di ambienti di workload runtime. Inoltre i carichi di lavoro sospetti, ora possono essere isolati per limitare il raggio d'azione della vulnerabilità.
Cisco Hypershield rappresenta un approccio radicalmente nuovo alla protezione dei data center e del cloud, in risposta alle crescenti esigenze che la rivoluzione dell'intelligenza artificiale ha posto all'infrastruttura IT. Cisco Hypershield protegge applicazioni, dispositivi e dati nei data center pubblici e privati, nel cloud e nelle sedi fisiche, ovunque i clienti ne abbiano bisogno. Hypershield consente alle aziende di ottenere risultati di sicurezza superiori a quelli possibili con il solo intervento umano.
Infine, con l'aumento degli attacchi basati sull'identità, le soluzioni di sicurezza devono evolvere e essere in grado di valutare continuamente le azioni degli utenti. Il recente lancio di Cisco Identity Intelligence indica la strada intrapresa da Cisco: bloccare gli attacchi all'identità e offrire un'esperienza utente semplice e fluida, grazie all’autenticazione più semplice con Duo Passport e a Cisco Identity Intelligence con Duo.
“Alla RSA Conference dello scorso anno, abbiamo presentato un approccio alla sicurezza basato su una vera e propria piattaforma, Cisco Security Cloud, che ha permesso di migliorare l'efficacia e ridotto i costi. Riducendo al minimo le soluzioni, i clienti hanno ottenuto una migliore visibilità end-to-end, hanno scoperto l'automazione con l'intelligenza artificiale e hanno semplificato la gestione grazie all'infrastruttura di sicurezza unificata di Cisco. Da allora, il nostro impegno per la sicurezza continua ad accelerare. Grazie a innovazioni ‘zero to one’ come Cisco Hypershield e ad acquisizioni strategiche come Splunk e Isovalent, la potenza della piattaforma di sicurezza di Cisco non ha eguali”, commenta Jeetu Patel, Executive Vice President and General Manager for Security and Collaboration di Cisco