Alimentati da Precision AI, i copilot per le piattaforme Strata, Prisma e Cortex aiutano i team dedicati migliorando i risultati in termini di sicurezza
Palo Alto Networks svela la vision di una sicurezza completamente autonoma presentando tre nuovi copilot che combinano la potenza dell’AI generativa con un mix proprietario di tecnologie di cybersecurity ad alta efficacia. I Copilot per Strata, Prisma Cloud e Cortex sono integrati in ciascuna delle principali piattaforme di sicurezza di Palo Alto Networks: alimentati da Precision AI, aiutano a eliminare la complessità delle operazioni quotidiane e migliorare notevolmente la produttività dei team di sicurezza.
Se combinata con tecnologie chiave come automazione integrata, machine learning, solidi guardrail e messa a punto dei modelli, la GenAI promette di affrontare in modo molto efficace task specifici di sicurezza. PrecisionAI è l’approccio innovativo e proprietario di Palo Alto Networks che combina la GenAI con capacità di machine learning e deep learning per creare assistenti più efficaci, sfruttando dati completi e playbook comprovati per offrire automazione guidata e informazioni concrete. Grazie a Precision AI, i copilot diventano assistenti più efficaci, sfruttando dati completi e playbook testati per offrire insight, automazione e azioni guidate.
Già disponibili in anteprima privata, Strata Copilot, Prisma Cloud Copilot e Cortex Copilot utilizzano la potenza e la semplicità del linguaggio naturale per aiutare gli analisti di sicurezza a individuare, comprendere e bloccare le minacce in modo rapido e semplice prima ancora che si trasformino in problemi. Perfettamente integrati nelle piattaforme di rete, cloud e security operation di Palo Alto Networks, questi copilot guidano gli analisti in ogni fase delle loro attività quotidiane, consentendo loro di indagare più rapidamente sugli incidenti, ottimizzare i flussi di lavoro, anticipare in modo proattivo le minacce emergenti e intervenire.
La vision di Palo Alto Networks è quella di fornire veri e propri assistenti di apprendimento in cui ogni interazione migliora le capacità del copilot. La spinta verso una cybersecurity autonoma consentirà ai team di sicurezza di disporre di conoscenze e insight più rapidi e accurati quando necessario, permettendo ai copilot di effettuare numerose operazioni.
“Vista la sua diffusione generale, abbiamo immaginato che la GenAI potesse essere uno strumento incredibile per la sicurezza autonoma, perché non era semplicemente in grado di fornire risposte, ma anche di guidare le azioni. Perché questo potesse accadere, era necessaria una maggiore innovazione. Combinando la GenAI con altre tecnologie chiave, abbiamo migliorato la precisione, rendendo possibile l’azione diretta. Questo è il primo passo verso la realizzazione della nostra vision, che si concretizza con i nostri copilot alimentati da Precision AI, che migliorano radicalmente la produttività dei team e i risultati in termini di sicurezza”, commenta Lee Klarich, Chief Product Officer di Palo Alto Networks.
(Immagine di apertura generata con AI tramite l'app Microsoft Copilot)