I nuovi fondi serviranno per il potenziamento della App IO, di pagoPA e della piattaforma SEND
Il Dipartimento per la Trasformazione Digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha ufficializzato due nuovi Avvisi che mettono a dispsizione nuovi fondi per la digitalizzazione delle Pubbliche Amministrazioni locali. Si tratta nello specifico di 90 milioni di euro complessivi, da suddividere tra tre strumenti giudicati "chiave" per la digitalizzazione dei servizi pubblici in Italia: App IO, pagoPA e SEND.
La fetta maggiore dei nuovi fondi riguarda SEND, la piattaforma finanziata dal PNRR per la digitalizzazione delle notifiche a valore legale. Un primo Avviso del settembre 2022 ha permesso di portare a bordo di SEND oltre 4.000 Comuni, ora arrivano ulteriori 50 milioni di euro per favorire l’adesione a SEND di altri enti locali.
All’App IO, che mira a svolgere il ruolo di punto unico di accesso ai servizi pubblici sul territorio, sono destinati altri 30 milioni di euro, con un nuovo Avviso pubblico per i Comuni. Al sistema di pagamento pagoPA sono dedicati 10 milioni di euro che serviranno a coinvolgere Regioni e Province autonome, Aziende sanitarie locali e ospedaliere, Università, Enti di ricerca e AFAM.
Per tutti questi Avvisi valgono i medesimi criteri di accesso. Le candidature presentate dalle PA sono sottoposte - sulla base dell’ordine cronologico di presentazione - a un controllo di ricevibilità e ammissibilità. Una volta convalidata la richiesta, la piattaforma comunica l’ammissibilità del finanziamento alla PA richiedente, che deve confermare l’accettazione del procedimento. Il Dipartimento per la Trasformazione Digitale provvederà a finanziare le istanze pervenute secondo tempistiche specifiche di ogni avviso.
Secondo quanto comunica il MiTD, grazie agli Avvisi di PA digitale 2026 sinora sono stati allocati oltre 2 miliardi di euro alle PA locali. Risorse che, si spiega, "stanno favorendo la migrazione in cloud degli enti, la digitalizzazione dei servizi attraverso pagoPA, app IO e SEND, l’efficientamento delle infrastrutture e dei dati con la PDND, il rafforzamento dell’identità digitale (CIE/Spid) e l’implementazione di modelli collaudati per siti e servizi web pubblici".
Circa 17.000 PA locali hanno aderito agli Avvisi del PNRR dedicati al digitale (il 99% dei Comuni e l’88% delle Scuole), con oltre 54.000 progetti di digitalizzazione già avviati. In vista della "fine" del PNRR nel 2026 il MiTD sottolinea che oltre la metà delle iniziative sul territorio è già in fase di realizzazione, avendo effettuato la contrattualizzazione dei fornitori, e circa 130 milioni di euro sono stati già liquidati nelle casse degli Enti locali per progetti completati con successo.