L'Intelligent Data Infrastructure alimentata dai nuovi sistemi AFF A-Series con servizi dati integrati potenzia l'intelligenza artificiale e semplifica tutti i carichi di lavoro su scala
“L’annuncio di oggi è molto importante anche perché è in continuità con il percorso che NetApp ha intrapreso da circa un anno a questa parte, quando abbiamo annunciato la nostra Intelligent Data Infrastructure”, esordisce Davide Marini, Country Manager Italia di NetApp, nel commentare a metà maggio l’introduzione della nuova gamma di sistemi AFF A-Series, sottolineando che “l'obiettivo è quello di arricchire sempre di più gli aspetti l’Iintelligent Data Infrastructure porta ai clienti in termini di valore, come la possibilità di gestire i dati ovunque essi siano nella maniera ottimale, ovvero nel public cloud, on prem e anche negli ambienti ibridi complessi”.
Davide Marini, Country Manager Italia di NetApp
Non solo: dare ulteriore continuità allo sviluppo di un approccio al data management che sia proattivo, prosegue Davide Marini, passa anche “per la ransomware protection e la data classification, che arricchiscono lo storage con funzionalità che apportano ulteriore valore aggiunto on top a quello che è la pura gestione del dato. Ma questo significa anche rendere lo storage intelligente e adattivo con una serie di funzionalità AI-driven, in molti casi anche o comunque legate al cloud, che possano permettere di avere insight per poter ottimizzare i workload e quindi anche ottimizzare i costi”.
Dopo aver ricordato che l’anno fiscale che si è concluso in aprile “è stato molto soddisfacente, con una crescita del 20% rispetto all’anno precedente”, Davide Marini ha lasciato la parola a Roberto Patano, Senior Manager Systems Engineering di NetApp Italia, che è entrato più da vicino nel dettaglio dell’annuncio, definito “molto ricco, in quanto oltre alle infrastrutture che vendono una nel nuova famiglia di prodotti, vi sono anche le partnership, la gestione e la protezione”.
Innanzitutto, sintetizza Patano, “vi sono le tre nuove soluzioni NetApp AFF A1K, AFF A90 e AFF A70: soluzioni di storage unificato e multi-protocollo che portano innovazione su alcuni pillar fondamentali, come quello della potenza, dato che si tratta di sistemi estremamente performanti che incrementano di due volte le prestazioni, migliorando le performance in termini sia di IOPs sia in termini di throughput, e questo è prefetto non solo per l’AI ma anche per la gestione di database, soprattutto per tutte le esigenze future di gestione del dato, che sono sempre in crescita”.
Roberto Patano, Senior Manager Systems Engineering di NetApp Italia
Nel dettaglio, i nuovi sistemi sono NetApp AFF A1K, AFF A90 e AFF A70, in grado di potenziare i carichi di lavoro con prestazioni fino a due volte superiori con 40 milioni di IOP e 1 TB/s di throughput; disponibilità dei dati comprovata del 99,9999%; capacità raw-to-effective ai vertici della categoria, con riduzione dei dati sempre attiva e garanzia di efficienza dello storage 4:1, e infine rilevamento integrato del ransomware in tempo reale, progettato per un'accuratezza superiore al 99% e Ransomware Recovery Guarantee.
Lo storage unificato dei dati di NetApp supporta i protocolli di storage a blocchi, file e oggetti e si integra in modo nativo con i tre maggiori provider di cloud pubblico, consentendo ai clienti di consolidare i carichi di lavoro, ridurre il costo dei dati e operare senza silos. Alimentati da NetApp OnTap, questi sistemi offrono la semplicità e l'affidabilità che decine di migliaia di aziende si aspettano da NetApp.
Ma vi sono anche ulteriori funzionalità, come i sei nuovi modelli StorageGrid che aumentano il valore dei dati non strutturati di grandi dimensioni e riducono il costo totale di proprietà. StorageGrid può ora sfruttare la capacità flash per fornire tempi di accesso rapidi a oggetti, con il costo più basso. I clienti possono sperimentare un nuovo livello di flessibilità, scelta, prestazioni e sostenibilità per i carichi di lavoro critici a oggetti, grazie a nuovi modelli che offrono un prezzo per GB molto competitivo, un aumento delle prestazioni fino a tre volte, una riduzione dell'ingombro dell'80% e un risparmio sul consumo energetico fino al 70%.
È stata inoltre annunciata una nuova architettura di riferimento per il Cyber Vault, che estende le capacità di protezione dei dati leader del settore dell'azienda. Combinando i più recenti progressi nell'archiviazione sicura dei dati, nel rilevamento autonomo del ransomware in tempo reale e nel ripristino rapido dei dati, il cyber vault sicuro e resiliente di NetApp offre uno storage "logicamente air-gapped" basato sulla collaudata tecnologia NetApp OnTap, per una protezione senza precedenti dei dati dei clienti contro le minacce informatiche avanzate.
Di rilievo anche il fatto che l'ultima versione di OnTap include anche SnapMirror Active Sync, che crea una soluzione simmetrica di continuità aziendale attiva-attiva su due data center. Abbinato a VMware vSphere Metro Storage Cluster (vMSC) e ai database aziendali di Oracle, SAP e Microsoft, SnapMirror active sync consente di garantire le operazioni aziendali senza interruzioni, anche durante un arresto del data center. Non solo: la versione aggiornata di OnTap include anche FlexCache con Writeback, che crea copie locali dei dati per i team distribuiti, con conseguente riduzione della latenza e dell'accesso ininterrotto, abbassando al contempo i costi amministrativi. Le copie locali possono leggere e scrivere i dati, garantendo ai team locali un maggiore controllo e mantenendo la coerenza dei dati con il data center centrale.
Non mancano anche gli allargamenti alle partnership: NetApp e Lenovo stanno collaborando a una nuova soluzione di infrastruttura convergente progettata per i casi d'uso di retrieval-augmented generation (RAG) e inferencing per GenAI, con server ThinkSystem Lenovo ad alte prestazioni che utilizzano GPU Nvidia L40S, networking Nvidia Spectrum-X e storage NetApp AFF, tutti convalidati con le specifiche dell'architettura Nvidia OVX.
Infine, BlueXP: questo servizio basato su AI/ML è ora disponibile come funzionalità di base gratuita di BlueXP, offrendo agli utenti l'accesso immediato alla capacità di classificare, categorizzare e taggare automaticamente i dati nell'intero patrimonio di dati per approfondire la data intelligence, migliorando gli sforzi in termini di governance, sicurezza e conformità e abilitando al contempo carichi di lavoro strategici come GenAI. Con la classificazione BlueXP, i clienti possono ora alimentare l'innovazione GenAI e RAG grazie alla capacità dell'AIOps di aumentare in modo sicuro e programmatico i modelli pre-addestrati con dati proprietari autoclassificati su richiesta per una maggiore rilevanza senza sacrificare i costi o la sicurezza dei dati.