Primi importanti annunci all’evento in corso a Las Vegas, con un unico comune denominatore: quello dell’intelligenza artificiale, con nuove partnership e nuovi prodotti: su tutto spicca l'innovativo approccio ‘Dell AI Factory’
Las Vegas - Maggio a Las Vegas significa anche e soprattutto Dell Technologies World, l’incontro mondiale dei clienti e partner dell’azienda, sottotitolato per l'occasione "AI Edition" e tornato prepotentemente ai fasti del passato, con oltre 10mila partecipanti secondo le indicazioni della prima giornata. Della quale è stata protagonista indiscussa l’AI generativa, declinata in mille modi, dall’hardware al software, ma soprattutto catalizzata nell’offerta ad hoc Dell AI Factory, studiata per offrire l’accesso a un ampio portafoglio AI, che va dai PC ai data center al cloud, e a un ecosistema aperto di partner tecnologici, allo scopo di creare applicazioni AI su misura, tramite acquisto tradizionale o in abbonamento con Dell Apex.
Battezzata sul palco del Venetian di Las Vegas direttamente da Michael Dell, Chairman e CEO di Dell Technologies, e da Jensen Huang, Founder e CEO di Nvidia, la Dell AI Factory non è solo quello che a prima vista potrebbe sembrare un ampliamento della collaborazione tra le due aziende annunciata a marzo scorso durante l’evento GTC di Nvidia, che aveva lo stesso nome di Dell AI Factory. Quella di oggi è invece una soluzione molto più completa, che contiene al suo interno, aggiornandoli ed espandendoli, anche gli elementi della collaborazione annunciata a marzo.
Come ha spiegato Michael Dell, una AI Factory è in sostanza un approccio che mette insieme gli elementi necessari che permettono di implementare soluzioni di intelligenza artificiale rapidamente e senza problemi. Dato che le infrastrutture e i modelli operativi IT classici potrebbero non essere sufficienti per le enormi capacità richieste dall'AI, serve proprio una AI Factory.
Il termine “fabbrica” non è utilizzato a caso, perché come ha detto Jensen Huang, “oggi abbiamo per la prima volta la possibilità di ‘fabbricare’ intelligenza”, appunto tramite queste nuove fabbriche, che comprendono infrastrutture tradizionali come server, networking e storage, tutte pre-validate per eseguire workload AI su larga scala, e le combina con un adeguato set di software e servizi.
“Questa partnership con Dell Technologies è la prima e la più grande fabbrica di AI generativa a fare il suo ingresso sul mercato”, ha sottolineato un po’ enfaticamente Jensen Huang, evidenziando che “solo Dell ha la capacità di realizzare computer, networking e storage integrati con un software adeguato, di portare il tutto presso i clienti e di installarlo con servizi professionali. Quindi questa partnership tra noi riguarda letteralmente, la costruzione di fabbriche di intelligenza artificiale la loro fornitura alle aziende come una soluzione”.
Jensen Huang e Michael Dell sul palco a Las Vegas
Della AI Factory sono componenti essenziali i server Dell a elevate prestazioni, preferibilmente powered by Nvidia, i sistemi storage e di networking Dell, di cui sono stati introdotti numerosi nuovi modelli a corredo dell’annuncio, insieme agli AI PC. Ma non meno importanti sono anche le partnership, come quelle con Microsoft, Meta o Hugging Face: per quest’ultima, Dell fa sapere di essere il primo vendor di infrastrutture a collaborarvi.
Per quanto invece riguarda il dettaglio delle novità tecnologiche, spiccano anche i nuovi AI PC Copilot+, alimentati dai processori Snapdragon X Elite e Snapdragon X Plus2, che offrono nuove esperienze Microsoft AI. Si tratta di una nuova classe di PC, annunciata contemporaneamente proprio il 20 maggio da tutti i maggiori vendor, da Lenovo a HP e da Samsung fino a Microsoft stessa, che ha l’obiettivo di aiutare a svolgere le attività AI tramite l'elaborazione locale su GPU, CPU e NPU.
Novità di rilievo anche per lo storage, con Dell PowerScale F910, soluzione all-flash per file storage che risponde alle esigenze dei workload AI velocizzando il tempo necessario per ottenere insight AI con un aumento fino al 127% nelle prestazioni e con superiori livelli di densità; con Dell PowerScale: Project Lightning, nuova architettura software parallela per file system ad alte prestazioni che verrà integrata all'interno di PowerScale per accelerare i tempi di addestramento dei workflow AI complessi su vasta scala; e con Dell Solution per AI Data Protection, che aiuta i clienti a proteggere applicazioni e dati AI critici con software, appliance e reference design per razionalizzare i deployment.
Infine, un portfolio esteso per il networking permette l'accelerazione delle prestazioni AI: Dell PowerSwitch Z9864F-ON, basato sul chipset Broadcom Tomahawk 5, raddoppia le performance di rete delle applicazioni AI attraverso un’architettura di rete moderna contraddistinta da alto throughput, bassa latenza e facilità di scalabilità per rispondere ai requisiti degli ambienti di rete più esigenti: Dell PowerEdge XE9680 supporta gli adattatori Broadcom 400G PCIe Gen 5.0 Ethernet; inoltre, le innovazioni a Enterprise SONiC Distribution migliorano le prestazioni dell’AI mentre il software SmartFabric Manager per SONiC semplifica il deployment, l'orchestrazione e la gestione del ciclo di vita mediante un'unica visualizzazione coerente dei fabric SONiC.