Il 73% a livello globale si è impegnato nello sviluppo di creatività più audaci; il 61% afferma che ciò migliora l'engagement e le conversioni.
Nonostante le difficoltà di un anno caratterizzato da budget più limitati e da una maggiore pressione per dimostrare il ROI (Return On Investment), i marketing leader B2B in tutto il mondo mostrano un rinnovato senso di ottimismo. Quasi 9 su 10 (88%) sono fiduciosi sulla capacità del proprio team di generare ricavi nell'anno a venire e circa tre quarti (72%) prevedono un aumento dei budget, secondo una nuova ricerca LinkedIn.
Il “B2B Marketing Benchmark 2024” di LinkedIn - uno studio condotto su oltre 2.000 leader del marketing B2B di tutto il mondo, in vista del Lions International Festival of Creativity 2024 di Cannes - rileva che, mentre il 72% dei CMO B2B ha trovato difficile concentrarsi su ciò che più conta - raggiungere i buyer - a causa delle numerose offerte in concorrenza tra loro, la maggioranza (88%) concorda sul fatto che instaurare relazioni è la chiave del successo, motivo per cui la costruzione di una “fiducia collettiva” tra i decisori d'acquisto sarà cruciale nel prossimo anno.
Il brand building è la chiave per una “fiducia collettiva”
Se il successo nel B2B non dipende da una singola relazione, la costruzione di una fiducia collettiva tra il gruppo dei buyer - compresi i decisori e i sostenitori del brand che influenzano la decisione di acquisto - è fondamentale.
I cicli d'acquisto B2B sono lunghi, guidati dalle emozioni, coinvolgono in genere da sei a dieci stakeholder del buying group e richiedono in media 17 interazioni significative con un'azienda prima di completare l'acquisto.
La creatività è essenziale per rimanere al centro dell'attenzione: quasi tre quarti (73%) dei marketing leader B2B si sono impegnati nello sviluppo di una creatività più incisiva e il 61% concorda sul fatto che ciò contribuisce a migliorare il brand engagement e a favorire le conversioni.
I marketer sono in cima alla lista dei professionisti che conoscono l'AI
I professionisti del marketing a livello globale sono in prima linea nell'adozione dell'AI e nello sviluppo di competenze in questo campo per migliorare il ROI. 2 marketing leader B2B su 3 stanno già utilizzando applicazioni di AI generativa nelle loro attività di marketing e affermano che ha contribuito a migliorare la produttività (40%), ad accelerare la creazione di contenuti (39%) e a creare efficienza nei costi (30%).
I dati di LinkedIn rilevano che l’intelligenza artificiale è la competenza digitale in più rapida crescita, come dimostra l’aumento di 142 volte degli utenti sulla piattaforma a livello globale che aggiungono competenze di AI ai loro profili, con i CMO in cima alla lista.
Tom Pepper, Senior Director, EMEA & LATAM di LinkedIn afferma: “Nel B2B, i decision-maker sono guidati dalla brand awareness, ed è per questo che il brand building è essenziale - aiuta a migliorare la riconoscibilità. Con un numero così elevato di persone coinvolte negli acquisti B2B, la costruzione di una “fiducia collettiva” tra tutti i potenziali buyer può essere realizzata efficacemente attraverso campagne creative più audaci, che saranno la chiave del successo nell'anno a venire.
Dopo aver affrontato la pressione costante di dimostrare il ROI nell'ultimo anno, i marketing leader B2B hanno rafforzato le loro competenze finanziarie, il che li ha aiutati a far valere le potenzialità del brand building e a portarlo al livello successivo. Ciò consentirà loro di scoprire nuovi segmenti di pubblico e di migliorare la facilità di memorizzazione e la performance delle campagne”.
Per aiutare i marketer B2B a raggiungere e coinvolgere tutti i membri del gruppo d'acquisto e a creare fiducia collettiva, LinkedIn sta introducendo:
Le campagne Accelerate vengono progressivamente distribuite ai clienti a livello globale e saranno disponibili per tutti i clienti nei prossimi mesi. Accelerate è disponibile in tutte le lingue in Campaign Manager, ma le creatività generate dall'intelligenza artificiale sono attualmente disponibili solo in inglese.