Il riassetto strategico a livello corporate annunciato di recente punta ad accelerare il piano di crescita dell’azienda, fornendo ai clienti le soluzioni per stare al passo con i cambiamenti nella gestione e nell'elaborazione dei dati. La filiale italiana cresce del 30% in FY23 puntando a cloud ibrido, AI, data management, data resiliency e sostenibilità
E’ una Hitachi Vantara vestita di nuovo quella che si presenta alla stampa italiana nel consueto appuntamento annuale, viste le novità aziendali che si sono succedute proprio negli ultimi mesi. A raccontarle sono Marco Tesini, Vice President & General Manager Western & Northern Europe (in apertura) e Salvatore Turchetti, Country Manager & General Manager Italy. Tesini, già a capo della Western Region, da quest'anno segue anche la Northern Region: “Sono alla guida di un fantastico insieme di country molto differenti l'una dall'altra, alcune ad alto tasso di digitalizzazione altre più caute nell'approccio all’innovazione tecnologica. Una sfida interessante e molto stimolante", afferma.
Tesini parte subito con un’istantanea del Gruppo Hitachi, di cui Hitachi Vantara è una componente importante: “Un conglomerato multi-industriale globale che incarna eccellenza tecnologica, fiducia e affidabilità. Rispondiamo alle esigenze di diverse industrie attraverso tre divisioni principali, quali ‘Digital Systems & Services’ a supporto della trasformazione digitale dei clienti, ‘Green Energy & Mobility’ impegnata nella decarbonizzazione della società con sistemi energetici e ferroviari, mentre ‘Connective Industries’ offre soluzioni integrate in vari settori industriali tramite tecnologie digitali che permettono l’integrazione di prodotti per ottenere le soluzioni che differenziano in modo sostanziale Hitachi rispetto ad ogni altra azienda nel mondo.”
Un Gruppo che negli ultimi anni ha attuato un processo di consolidamento per arrivare oggi a concentrarsi su alcune aree ad alto tasso di innovazione e crescita: investe 2,4 miliardi di dollari annualmente in R&D, 3.7 miliardi di dollari nell’ultimo triennio in Artificial Intelligence e Digitale, 320 mila impiegati e 182 mila brevetti, per un fatturato complessivo di circa 100 miliardi di dollari (FY2022), di cui il 21% relativo al settore Information Technology & Digital, dove si colloca a pieno titolo Hitachi Vantara. Quest’ultima oggi si presenta al mercato come la Data Foundation for Innovation, e, con sede a Santa Clara in California, oltre 12 mila dipendenti, operativa in più di 100 paesi e un fatturato di 3.5 miliardi di dollari, è pronta a guidare l’era della Data Economy, concentrandosi sempre di più sulle infrastrutture, sul software e tutto ciò che concerne la gestione dei dati nelle varie declinazioni, avendo impostato di recente un nuovo corso con l'obiettivo di raddoppiare il fatturato e accelerare il piano di crescita per aiutare le aziende clienti a tenere il passo dei cambiamenti in atto.Tra le principali azioni compiute da Hitachi Vantara per impostare il nuovo corso aziendale vi sono: l’insediamento di un nuovo management che, a partire da giugno dell'anno scorso, occupa posizioni apicali nell’headquarter: “Un management giunto in azienda per sostanziare ed eseguire un piano strategico di totale focalizzazione sull'infrastruttura dei dati, oltre il concetto tradizionale di storage”, afferma Tesini. Una nuova leadership proveniente dagli attuali competitor del vendor con competenze ed esperienze maturate negli ultimi decenni nel mondo delle infrastrutture e dei dati; la costituzione della New Company: ad aprile 2024 l’azienda si è separata da Hitachi Digital Services, che si occupa della parte di sviluppo di applicazioni e soluzioni digitali e ha completato l’integrazione con la Divisione Hitachi IT Platform Products Management per offrire capacità di elaborazione dati, affidabilità e resilienza: “In questo modo oggi Hitachi Vantara si presenta sul mercato come un'azienda end-to-end in grado di gestire l’intero ciclo - dalla progettazione, allo sviluppo, alla realizzazione, alla produzione, alla commercializzazione e perfino alla distribuzione dei propri prodotti. Di fatto, è un’azienda del tutto autonoma, in controllo del proprio destino. Una grande rivoluzione per rispondere a un mondo globalizzato che va a una velocità molto più elevata rispetto al passato, che ci permette di portare le istanze di mercato in R&D e realizzare i prodotti richiesti in tempi molto rapidi”, commenta Tesini. E, di conseguenza, un nuovo portafoglio di soluzioni: "Hitachi si è sempre vantata di essere un'azienda fondata sull'innovazione; un’innovazione continua che per anni si è concentrata su settori molto ben definiti, in particolare lo storage; oggi però il gioco è cambiato. Il mondo digitalizzato porta una serie di sfide molto più complicate e interessanti, che ci impongono di innovare ulteriormente per aderire al mercato attuale. Da qui, la focalizzazione su un nuovo portafoglio di soluzioni, che ha richiesto la rivisitazione della roadmap di sviluppo con una focalizzazione su cloud ibrido, sostenibilità, intelligenza artificiale, data management e data resiliency”, sottolinea Tesini.
Cloud ibrido, sostenibilità, AI e data resiliency
Il manager entra nel dettaglio: “Hybrid cloud e multicloud: qui è dove si gioca il futuro; il tema di fondo è come realizzare tutto ciò, come proteggere i dati, elemento di valore strategico per ogni azienda ma anche come accompagnare le crescenti richieste in termini di compliance e regulation e sicurezza. La digitalizzazione e l'Intelligenza Artificiale sono degli strumenti eccezionali, ma devono essere regolati e gestiti in modo corretto”, commenta.
C’è poi la sostenibilità, un tema centrale per l’azienda: “Lavoro in Hitachi Vantara da sette anni e già allora l’azienda parlava di Social Innovation, mettendo al centro questo tema per migliorare la qualità della vita delle persone – cittadini e lavoratori; quindi non un’opzione ma una linea guida della strategia di Hitachi Vantara”, chiarisce il manager. La responsabilità ambientale permea tutte le attività e soluzioni aziendali, inclusi i prodotti di archiviazione ecosostenibili, che integrano una tecnologia all'avanguardia per la riduzione delle emissioni di CO2. L’azienda lavora inoltre alla decarbonizzazione in tutte le attività globali e nella supply chain, e utilizza una gestione intelligente del ciclo di vita dei dati con l’obiettivo di ottimizzare il contributo alla sostenibilità anche per i clienti. Hitachi Vantara ha inoltre fissato obiettivi ambiziosi e scadenzati nel tempo per migliorare le proprie performance ESG, puntando a diventare carbon neutral nelle emissioni di Scope 1 e 2 entro il 2030.
L’Intelligenza Artificiale è altresì nel mirino del vendor che investe su prodotti e anche acquisizioni, e rappresenta un grande abilitatore in grado di favorire però una crescita spropositata dei dati a cui serve dare risposte in termini di skill, competenze, capacità di agire velocemente per tenere il passo.
E’ in questa direzione che si muove l’azienda: “Abbiamo lavorato a una proposta in grado di garantire una disponibilità dei dati senza interruzione, compliant alle leggi e alle normative dettate dagli organismi di controllo, nonché compatibile per facilitare l'adozione dell’hybrid cloud come modello vincente. Un’unica Piattaforma, ovvero un'infrastruttura in grado di facilitare e consentire di dare massimo valore alle applicazioni con l'aiuto dell'intelligenza artificiale e dei dati sottostanti – afferma Tesini. Chi sceglierà di operare con noi avrà a disposizione un’unica piattaforma, indipendentemente dalla tipologia dei dati, in grado di erogare e gestire l'immensa varietà dei dati resi disponibili con minori limiti possibili, dotata di una grande flessibilità e una capacità di gestirli in maniera semplice, veloce, affidabile, sicuro, eliminando le complessità. Una strategia che vede Hitachi Vantara proporsi al mercato come ‘Data Foundation for Innovation’”.
Una strategia, una Piattaforma
Hitachi Virtual Storage Platform One (VSP One) è quindi la piattaforma dati in hybrid cloud su cui sta lavorando il vendor, in grado di rispondere alle complesse sfide determinate dall'AI generativa, dal cloud e dalla crescita esponenziale dei dati aziendali. In un’ottica di maggiore affidabilità, sicurezza, resilienza e sostenibilità, Hitachi VSP One propone un approccio semplificato alla gestione scalabile dei carichi di lavoro mission-critical grazie a un control plane e mette a disposizione un'architettura unificata per gestire in modo efficiente queste sfide. Al centro di VSP One si trova un ecosistema dati unificato che integra in modo fluido lo storage di file e blocchi, eliminando i silos di dati e gli ambienti frammentati. Questa nuova soluzione permette la totale integrazione con i prodotti Hitachi Vantara già in essere presso i clienti del vendor.
Marco Tesini, Vice President & General Manager Western & Northern EuropeLanciata a più istanze, VSP One consente alle aziende di comporre in maniera flessibile nel tempo la propria infrastruttura dati, proteggendo i loro investimenti senza dover cambiare gli asset acquisiti, aggiornandoli in corsa, quindi senza dover cambiare l'infrastruttura, indipendentemente dal tipo di dati, che siano log, file, content, indipendentemente dal fatto che siano on-prem, su cloud, gestendo il tutto attraverso una data management plane. Un progetto attualmente costituito da quattro componenti a cui se ne aggiungeranno altri nel corso del tempo: VPS One Block, VPS One SDS Cloud, VPS One File, VDS One Object (in arrivo).
La piattaforma semplifica l'infrastruttura per le applicazioni mission-critical focalizzandosi sulla disponibilità dei dati e su solide misure di resilienza e affidabilità degli stessi, inclusa la riduzione dei rischi legati all’inattività per mancanza di energia, perdite di produttività e minacce alla sicurezza. Una piattaforma sostenibile in grado di garantire la disponibilità dei dati al 100%, dice Tesini.Lo spaccato italiano
Un’impostazione ben recepita dalla filiale italiana come racconta anche Salvatore Turchetti, Country Manager & General Manager Italy, evidenziando le ottime performance ottenute nel Belpaese: “In Italia Hitachi Vantara ha registrato una crescita del 30% in FY23 rispetto all'anno fiscale precedente e il recente riassetto strategico mira ad accelerare ulteriormente questa tendenza. È stato un altro anno di successo per la filiale italiana, superando le aspettative e rafforzando la nostra presenza in settori chiave. Il piano di consolidamento e crescita impostato per il mercato italiano nel 2024, focalizzato su Hybrid Cloud, Data Resiliency, Intelligenza Artificiale e Data Management, con particolare attenzione alla sostenibilità non può che favorire tale percorso”.
Risultati che, come commenta il manager, sono in crescita a doppia cifra da sette anni e derivano dal forte impegno aziendale nell'aiutare i clienti, anche grazie al supporto dei partner, nello sviluppo di soluzioni per i loro data center che facilitano la transizione verso l'Hybrid Cloud, garantendo la piena disponibilità dei dati e la sicurezza contro gli attacchi informatici: “Inoltre, i risultati raggiunti derivano anche dalla capacità dell'azienda di combinare soluzioni tecnologiche con quelle finanziarie – come la proposta Everflex che va dal semplice finanziamento sino al managed services scalando sia verso l’alto sia verso il basso - con livelli di flessibilità di fatturazione e provisioning molto apprezzate dai nostri clienti”.Salvatore Turchetti, Country Manager & General Manager Italy
Di fondamentale importanza in questo disegno di crescita ed espansione è il ruolo e il contributo dei partner, da cui passa il 96% del business realizzato: “Investiamo sul canale e questo fatto è molto apprezzato dai partner; non basta infatti avere un partner program ma serve trasferire loro know-how e competenze, dotarli di strumenti per crescere in modo congiunto, sviluppare piani condivisi, al fine di farli diventare dei veri e propri consulenti. Noi investiamo nelle persone e nelle risorse dei partner; non ci interessa un numero molto elevato di partner ma quelli giusti, intenzionati a investire insieme a noi e ai distributori, che ci affiancano in questo cammino di crescita”.
Le nuove sfide dell’era moderna vedono quindi il vendor impegnato con un ampio ecosistema di partner di terze parti. In questo senso si collocano alcune recenti partnership tecnologiche siglate; a partire da quella con Cisco con la proposizione dell’offerta congiunta di Hitachi EverFlex e Cisco Powered Hybrid Cloud, che consiste in un'innovativa suite di servizi di cloud ibrido progettati per rispondere alle complessità, in materia di gestione dei dati. E ancora: la collaborazione con NVIDIA in ambito AI prevede volta alla creazione di funzionalità di intelligenza artificiale abilitate al cloud ibrido. Da segnalare inoltre l’integrazione tra Veeam Data Platform con le piattaforme di storage di Hitachi Vantara per fornire funzionalità avanzate di resilienza informatica. Last but not least, la disponibilità di VSP SDS su AWS, e in prospettiva, su altri hyperscaler e public cloud ma anche da installare sui propri data center con la possibilità di avere 90 giorni di free trial.
Tutte novità di strategia, prodotto e partnership di una tale portata che caratterizzeranno gli anni a venire: “Abbiamo ricostruito la nostra Foundation per seguire le nuove esigenze del mercato; abbiamo gettato le basi per scrivere il nostro futuro e quello dei nostri clienti e partner. Nessuna discontinuità con il passato perché chi ha già scelto Hitachi Vantara continuerà a poter utilizzare ciò che già ha in uso, integrando, qualora lo si desideri, le nuove soluzioni, garantendo gli investimenti già effettuati”, conclude Turchetti.