Quando si parla di Formula 1, il Gran Premio d’Italia a Monza è sempre un evento nell’evento. Quest’anno ancora di più, con il circuito interamente rinnovato nell’asfalto e con nuovi sottopassaggi che hanno finalmente alleggerito i percorsi per arrivare nei punti chiave. È nei paddock dell’impianto brianzolo che ImpresaCity ha avuto modo di vedere in azione dal vivo la collaborazione in atto tra SAP e il team Mercedes, uno dei più vincenti dell’intero “circus”, soprattutto con il fuoriclasse Lewis Hamilton, che come noto dalla prossima stagione sarà in forze alla scuderia Ferrari.

Il nodo del cost cap

Come reso noto a fine 2023, SAP è Official Partner del team Mercedes, la cui denominazione ufficiale è Mercedes-AMG Petronas F1: si tratta di una partnership che implica anche una forte componente tecnologica. Lo conferma Bradley Lord, Chief Communications Officer della scuderia, che esordisce ricordando gli attuali regolamenti della Formula 1 che tra le altre cose prevedono anche un “cost cap”, ovvero un preciso tetto ai costi sostenuti da ciascun team.

“Non ci possiamo permettere errori, perché oltre alle penalità si rischia anche la squalifica”, spiega Bradley Lord, sottolineando che “certamente abbiamo sempre monitorato tutti i diversi componenti, in particolare quelli con un ciclo di vita per motivi di sicurezza, per poter tenere traccia accurata del chilometraggio per esempio delle sospensioni o di pezzi della carrozzeria. Ma oggi è assolutamente fondamentale essere in grado di monitorare anche i costi e di sapere cosa stiamo utilizzando e cosa abbiamo in magazzino. Tutto questo deve essere gestito in modo preciso e attento lungo l’intera stagione, per assicurarci di rimanere appena sotto il tetto. Detto semplicemente, senza il supporto di SAP e senza l'infrastruttura che sta dietro a queste decisioni, non sarebbe possibile per noi affrontare al meglio questo aspetto fondamentale della Formula 1 di oggi”.

Guardare alla sostenibilità

La collaborazione tecnologica con SAP è rilevante anche nell’ambito della sostenibilità, che è un aspetto di crescente importanza anche nell’ambito della Formula 1: “l’intera struttura che utilizziamo in ogni gara si sposta con una ventina di truck, che oggi sono tutti alimentati in modo sostenibile”, racconta Bradley Lord, spiegando che “abbiamo ridotto del 90% le emissioni per chilometro nel trasporto di questa infrastruttura e dei camion da gara in tutta Europa. Ma siamo solo all'inizio, ed è qui che la partnership e l'integrazione con SAP possono fare la differenza, anche nel mettere mano alla supply chain, composta da oltre 2000 fornitori con cui collaboriamo”.

Si tratta di una vasta tipologia di aziende, prosegue Bradley Lord, “dalle multinazionali globali alle piccole imprese di poche persone che producono componenti piccoli ma fondamentali. Per esempio, possiamo aiutare queste piccole aziende a intraprendere il loro percorso verso la sostenibilità, ma possiamo anche far parte di progetti come quello con Pirelli, che è in grado di riutilizzare i pneumatici usati della F1 in modi ingegnosi e innovativi. L’idea di fondo è quella di fare in modo che performance in pista e sostenibilità vadano di pari passo”.

Da sinistra, Hagen Heubach di SAP e Bradley Lord del team Mercedes di Formula 1

Soluzioni concrete

A entrare nel vivo delle soluzioni SAP adottate in concreto dalla scuderia Mercedes per aiutare il team ad accelerare l’efficienza operativa, sbloccare nuovi insight sui dati e ottenere incrementi di performance, ci pensa Hagen Heubach, Global Vice President Industry Business Unit Automotive di SAP.

“Realizziamo soluzioni per l’automotive da oltre 25 anni”, premette Hagen Heubach, spiegando che si tratta del “terzo più grande settore di business per SAP: più di 8.000 clienti in tutto il mondo utilizzano le nostre soluzioni nelle diverse fasi, dalla produzione pura, alla ricerca e sviluppo, alle vendite e al post-vendita. Tra questi clienti, vi sono dai grandi produttori di automobili, fino ai produttori di componenti, fornitori di fabbriche, concessionarie e fornitori di servizi di mobilità. Quindi, considerando l'intero ecosistema, comprende praticamente l'intera filiera industriale, dai materiali grezzi ai prodotti completamente assemblati e finiti, per arrivare alla sostenibilità e al riciclo”.

Più in dettaglio, la scuderia Mercedes di Formula 1 utilizza la soluzione SAP S/4 HANA Finance per allocare, risparmiare e utilizzare le risorse in modo più efficiente, e con la tecnologia SAP Business AI integrata, il team può prevedere i costi, le esigenze di budget finale e ottimizzare sia la supply chain sia la gestione del magazzino, come messo in luce da Bradley Lord. Su tutto, il team può inoltre trarre vantaggio dalle soluzioni SAP Build e SAP Business Technology Platform per implementare un’architettura di livello enterprise trasparente e intelligente. Infine, S/4 HANA Cloud è la base tecnologica che consente al team di esplorare in che modo l’intelligenza artificiale e le soluzioni cloud possono aiutare a informare e prevedere le decisioni, ottimizzare le risorse e rendere l’infrastruttura IT a prova di futuro.