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Tornano a Milano i Digital Design Days

L'edizione 2024 esplora le dinamiche con cui le nuove tecnologie si intrecciano con il design e la comunicazione. Con un particolare focus sull'AI.

Mercato e Lavoro

Dopo il successo delle edizioni precedenti di Milano e Ginevra, che nel 2019 hanno attirato oltre 5.500 partecipanti da 126 paesi e nel 2020 più di 226.000 spettatori online, si confermano a Milano i Digital Design Days. Al Superstudio Più di Via Tortona 27, dal 6 all’8 Ottobre 2024, l'evento permetterà di approfondire i vari modi e le diverse dinamiche con cui le nuove tecnologie si intrecciano con il design, la progettazione, la comunicazione e il marketing digitale. Quest’anno l’evento, giunto all’8° edizione, sarà incentrato sul tema “Renaissance”.

Durante la kermesse - che si propone di coinvolgere oltre 3.000 ospiti tra designer, sviluppatori, imprenditori, freelance, brand manager, investitori e marketer - sarà possibile partecipare a tavole rotonde verticali sui temi dell’AI (moderate dal Politecnico di Milano - Scuola di Design), o Digital Product Passport nel mondo luxury e fashion (moderato da Sara Noggler e Marta Terenzani, Chief Design Officer di Diana Corp), oltre a diversi workshop e masterclass. Saranno presenti anche installazioni creative di artisti digitali internazionali, con aree dedicate all’exhibition e al testing delle tecnologie più innovative.

“In un mondo sempre più digitale, la capacità di raccontare storie coinvolgenti attraverso il design e la tecnologia è più importante che mai. In questa nuova imperdibile edizione dei Digital Design Days riuniamo le menti migliori del settore per condividere le loro conoscenze e ispirare la prossima generazione di innovatori. La partecipazione di brand, marketer e aziende di ogni industria, oltre a designer e agenzie creative e digitali, sarà un’occasione unica di trovare nuovi clienti e collaboratori” - commenta Filippo Spiezia, Founder & Executive Creative Director Digital Design Days. Oltre a momenti di talk, learning e di discussioni, saranno infatti previsti spazi di networking che offriranno l'opportunità di esplorare nuove collaborazioni e potenziali iniziative di business.

Filippo Spiezia, Founder & Executive Creative Director Digital Design Days

Tra i relatori di rilievo della nuova edizione della manifestazione si segnalano: Raffaella Camera, ex Head of Brands presso Epic Games; Cathy Hackl, esperta in computing spaziale e realtà mista; Adriana Pereira e Kerry Murphy, cofondatori di The Fabricant, la prima casa di moda virtuale al mondo; Cindy Chastain, Head of Customer Experience & Design di Mastercard; Eric Jordan e Tony Novak di 2advanced Studio.

Tra i vari progetti innovativi dei Digital Design Days è da segnalare “Catalyst”, un format che riunirà 20 dei più importanti studi di design al mondo insieme a 20 rappresentanti dei brand più prestigiosi di diverse industrie. Durante l'evento saranno organizzate diverse attività giornaliere con l'obiettivo di facilitare l'incontro tra le società creative di produzione e i brand, promuovendo nuove collaborazioni. Inoltre, le sessioni offriranno un'occasione per discutere del futuro del marketing e delle strategie digital per i brand.

Spazio ovviamente anche alle installazioni artistiche, stavolta sempre più incentrate sul ruolo creativo dell'AI. Ouchhh, studio pioniere nella creazione di opere digitali basate su AI e big data, porterà per la prima volta in Italia l'installazione Human Cell Atlas, che rende visibile e interattiva una mappa dettagliata di tutte le cellule dell'organismo umano. Il progetto è nato anche grazie a una collaborazione con il CERN di Ginevra. Tra le installazioni di spicco sarà presente anbche Onirica () realizzata dallo studio fuse*: un'opera audiovisiva che esplora la capacità creativa della mente umana durante il sonno. Per creare l'installazione, algoritmi di machine learning hanno convertito in berevi clip video le descrizioni testuali dei sogni "conservati" nelle Dream Bank del Dipartimento di Psicologia "R. Canestrari" dell'Università di Bologna e del Department of Psychology at the University of California Santa Cruz.

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