Secondo IDC chiuderemo il 2024 con una crescita nelle consegne di tablet e PC e il 2025 sarà ancora più positivo. Ma non perché alle imprese interessino gli AI PC.
"Sembra esserci un netto scollamento fra l'offerta e la domanda: chi produce PC continua a spingere l'idea che gli AI PC sono la 'next big thing' ma chi dovrebbe comprarli ne mette in dubbio l'utilità, perché mancano casi d'uso chiari e i prezzi medi di vendita sono aumentati". Jitesh Ubrani, Research Manager di IDC per i Worldwide Mobile Device Tracker, non usa tanti mezzi termini nel fotografare le prospettive a breve del mercato PC, che sembra giocarsi mediaticamente proprio sull'integrazione di funzioni di AI a bordo.
La diffidenza riguardo al mondo AI di chi deve mettere mano al portafogli per aggiornare il suo parco PC è evidente nelle intenzioni di acquisto. E per sbloccare la situazione, ricorda ancora Ubrani, devono intervenire non tanto i produttori di PC ma i grandi nomi delle piattaforme: Microsoft, Apple, Google e compagnia. Sono loro che "devono dimostrare la necessità di elaborare localmente le funzioni di AI" e quindi giustificare l'acquisto degli AI PC. Cosa che, al momento, non sembrano aver fatto in maniera convincente, anche se è chiaro che di AI PC ne vedremo sempre di più.
La partita dell'AI è importante ma lo è anche il fine supporto di Windows 10. Microsoft in queste settimane ha fatto chiaramente capire che la vecchia release del sistema operativo deve necessariamente andare verso la pensione e che Windows 11 è la piattaforma su cui puntare, con specifici requisiti hardware che non verranno abbandonati. Specie lato sicurezza.
È questa dinamica, più di altre, che sta spingendo gli utenti business all'aggiornamento del parco macchine. Un aggiornamento che sta facendo parzialmente vedere i suoi effetti già ora, tanto che IDC prevede per il 2024 una crescita in volumi del mercato PC pari allo 0,8% (in territorio positivo, ma meno di quanto sperato). Per il 2025, anno in cui le dinamiche di sostituzione nel segmento business saranno più evidenti, si prevede una crescita del 4,3%.
Il 2024 che si sta chiudendo segna anche un ritorno in auge dei tanto criticati tablet, le cui consegne dovrebbero far registrare una crescita anno su anno ben del 9,8%. A spingere il mercato, indica IDC, è in particolare il fatto che molti produttori cinesi hanno trovato un equilibrio prezzo/prestazioni convincente per il mercato, con prodotti dal costo inferiore a 300 dollari ma con prestazioni comunque di livello.
PC e tablet insieme rappresentano il mercato dei personal computing device, che nelle stime dovrebbe chiudere l'anno a quota 403,5 milioni di unità commercializzate, cifra che rappresenta una crescita anno su anno del 3,8%. L'importanza degli acquisti business è dimostrata dal fatto che la percentuale di crescita sale al 5,1%, se consideriamo il solo segmento "commercial".