Quasi un plebiscito: per l’86% delle aziende italiane è essenziale garantire conformità alla cybersecurity, con un buon 88% pronto a riconoscere l’importanza di avere una soluzione di cybersecurity unificata. Ma allo stesso tempo solo il 40% considera l'Intelligenza Artificiale come il più significativo avanzamento tecnologico che avrà impatti sul networking industriale nei prossimi cinque anni, mentre addirittura il 60% si mostra scettico sul fatto che l’AI migliorerà la gestione della rete, sia per l'IT sia per l'OT. È quanto emerge dalla prima edizione dello studio globale di Cisco State of Industrial Networking, incentrato sulla priorità chiave di un settore in continua evoluzione.

Basato su un sondaggio globale condotto in collaborazione con Sapio Research su oltre 1.000 professionisti del settore, in rappresentanza di 17 Paesi in 20 settori industriali, Cisco State of Industrial Networking offre una visione completa delle sfide e delle opportunità che le aziende si trovano ad affrontare nel creare una rete industriale sicura ed efficiente. Riporta inoltre la necessità di disporre di soluzioni di sicurezza affidabili e progettate specificamente per le esigenze degli ambienti industriali, e le opportunità concrete per chi è in grado di superarne le sfide intrinseche.

La convergenza tra reti industriali e reti aziendali è sempre più marcata, al punto da creare un ambiente complesso e dinamico vulnerabile agli attacchi informatici. Il persistere negli ambienti industriali di sistemi e asset di vecchia generazione, una superficie di attacco in espansione e una forza lavoro sovraccarica di attività stanno aggravando la situazione. In questo contesto, l’AI si presenta come un potente strumento per ottimizzare le reti industriali e stimolare l'innovazione.

Dallo studio emerge quanto sia necessario dare priorità alla cybersecurity nei progetti OT, incoraggiare la collaborazione IT/OT, e fare leva sull’AI per ottenere vantaggi competitivi. Tra i dati più rilevanti, si segnala infatti che l’89% (86% in Italia) degli intervistati ritiene fondamentale garantire conformità alla cybersecurity; l’87% (88% in Italia) dei manager in azienda riconosce il valore di una soluzione di cybersecurity unificata; secondo il 41% (34% per l’Italia) delle aziende, i team OT e IT lavorano in modo indipendente, sottolineando l'importanza di una collaborazione più efficace; il 48% (40% in Italia) degli intervistati considera l'AI come il più significativo avanzamento tecnologico che impatterà sul networking industriale nei prossimi cinque anni; secondo il 49% (40% Italia) degli intervistati, l’AI migliorerà la gestione della rete sia per l'IT sia per l'OT; e infine il 63% (54% in Italia) degli intervistati ha aumentato significativamente la spesa per le infrastrutture industriali nell'ultimo anno.

"Le tecnologie operative, e in particolare le reti che supportano le attività industriali, rappresentano oggi un fattore determinante per la competitività delle aziende. Come emerso da questo nuovo studio, per i manager IT e OT è essenziale rafforzare la sicurezza OT per garantire continuità operativa, ottimizzare i processi e prepararsi alle innovazioni future basate sull'intelligenza artificiale”, commenta Vikas Butaney, Senior Vice President e General Manager, Cisco Networking - SD-WAN, Multicloud e Industrial IoT.