Il 54,7% si è rivolto ai familiari, il 31,4% alle banche, il 22,7% alle società finanziarie, il 7,4% agli amici o ai vicini di casa, il 2,4% ad altre persone.
Nel 2023 meno di un quarto (23,1%) dei cittadini residenti di 18-74 anni ha chiesto un prestito o un aiuto economico in un momento di difficoltà. Lo rileva l'Istat.
Tra questi, il 54,7% si è rivolto ai familiari, il 31,4% alle banche, il 22,7% alle società finanziarie, il 7,4% agli amici o ai vicini di casa, il 2,4% ad altre persone.
La quota di chi richiede un prestito/aiuto tra i disoccupati arriva al 34%.
I familiari concedono il prestito/aiuto nel 97% dei casi, chiedendo in cambio un interesse soltanto al 7,5% dei richiedenti. Il 27,7% di chi ha ricevuto il prestito non sa valutare se l’interesse pagato è più alto o meno rispetto a quanto avrebbe richiesto la propria banca.
All’8,5% dei cittadini è capitato di ricevere proposte di aiuto economico, a prescindere dal fatto che abbiano o meno chiesto un prestito o un aiuto economico.