Terzo quarter consecutivo di crescita a due cifre nei ricavi: salgono tutte le attività principali, grazie anche alla spinta sull’intelligenza artificiale. I commenti del management italiano
Aumenti significativi dei ricavi e degli utili complessivi del gruppo Lenovo anche nel terzo trimestre per l'anno fiscale 2024/25. I ricavi sono cresciuti del 20% su base annua a 18,8 miliardi di dollari, segnando il terzo trimestre consecutivo di crescita a due cifre. L'utile netto è più che raddoppiato su base annua a 693 milioni di dollari su base HKFRS.
Prosegue la diversificazione, con un mix di ricavi non PC in aumento di oltre quattro punti su base annua al 46%: i risultati del trimestre sono stati guidati dalla strategia di AI ibrida focalizzata del Gruppo, dalla svolta dell’Infrastructure Solutions Group, nonché dalla crescita a due cifre sia per l’Intelligent Devices Group sia per il Solutions and Services Group. Cresce anche la spesa in Ricerca & Sviluppo, in aumento di quasi il 14% su base annua, pari a 621 milioni di dollari, con investimenti focalizzati sull'intelligenza artificiale generativa, in particolare sulla costruzione di una piattaforma tecnologica di AI di base, sulla promozione di scoperte nell'AI agentica, nonché sullo sviluppo continuo di tecnologie e delle loro applicazioni nei prodotti.
"I ricavi e i profitti di Lenovo hanno entrambi raggiunto una crescita significativa nell'ultimo trimestre, con ottime prestazioni in tutte le attività principali. In particolare, il business ISG è tornato alla redditività e il business degli smartphone ha registrato una rapida crescita. La tecnologia AI, con maggiore efficienza e costi inferiori, sta accelerando la maturazione dell'AI personale, in particolare l'AI su dispositivo e l'edge AI. Ha anche accelerato l'adozione dell'AI da parte delle aziende. Questo si allinea perfettamente con la direzione dell'AI ibrida che abbiamo intrapreso e che stiamo guidando. Guardando al futuro, il nostro continuo investimento nell'innovazione, unito alle nostre eccezionali e resilienti operazioni globali, ci posiziona bene per una crescita sostenuta e redditizia”, commenta Yuanqing Yang, Presidente e CEO di Lenovo.
Nel dettaglio, per l’area Intelligent Devices Group (IDG), la crescita dei ricavi è stata del 12% su base annua, con ricavi per 13,8 miliardi di dollari, e il business dei PC ha rafforzato la sua posizione di leadership di mercato con una quota del 24,3%, ampliando ulteriormente il vantaggio sul secondo player di quasi cinque punti, pur mantenendo la redditività leader del settore. Per l’area Infrastructure Solutions Group (ISG), l’aumento del fatturato è stato di quasi il 60% su base annua per un totale di 3,9 miliardi di dollari con il raggiungimento del pareggio: i risultati sono stati guidati dalla continua iper-crescita nel business dei fornitori di servizi cloud (CSP), nonché da una crescita costante nel business delle imprese e delle PMI. Infine, l’area Solutions and Services Group (SSG) ha esteso la sua serie di crescita dei ricavi a due cifre su base annua a 15 trimestri consecutivi, con ricavi per 2,3 miliardi di dollari e un margine operativo del 20%, trainata dalle soluzioni basate sull'intelligenza artificiale. Da notare anche che i ricavi da soluzioni e servizi non hardware sono rimasti il forte motore di profitto di SSG e continuano a crescere. Il mix di entrate combinate dalle attività non legate all'hardware è cresciuto di cinque punti su base annua, rappresentando quasi il 60% delle entrate SSG.
Per quanto riguarda il mercato italiano, Enza Truzzolillo, AD & General Manager, Italy and Israel di Lenovo, ha commentato "nonostante una contrazione del mercato, Lenovo continua a mantenere la sua leadership nei PC sia in termini di volume che di valore, dimostrando la fiducia che i clienti ripongono nelle nostre soluzioni e nell’innovazione che infondiamo nei prodotti. Siamo particolarmente contenti delle performance nel segmento consumer, dove abbiamo registrato risultati eccezionali in un periodo cruciale, confermando ancora una volta la nostra capacità di rispondere alle esigenze del mercato. Guardando al futuro, continueremo a impegnarci per consolidare il nostro ruolo di abilitatore di intelligenza artificiale, non solo nell’offerta di PC e smart device, ma in tutto il nostro portafoglio di soluzioni per imprese, centri di ricerca, studenti e creativi".
Alessandro de Bartolo, General Manager, Italy, Infrastructure Solutions Group di Lenovo, ha aggiunto: "nel terzo trimestre abbiamo visto i risultati dei numerosi progetti di High-Performance Computing (HPC) con applicazioni di intelligenza artificiale che ci hanno visti protagonisti nei principali centri di ricerca italiani, accompagnati da un trend di crescita dei progetti HPC con raffreddamento ad acqua. Questi progetti, che richiedono una lunga fase di implementazione, continueranno a contribuire positivamente ai nostri risultati nel prossimo trimestre. Inoltre, abbiamo osservato una crescente propensione agli investimenti in intelligenza artificiale da parte delle PMI, seppur moderata. Questo ci spinge a credere che ci sia un ampio margine di crescita in questo settore, facendo leva sui nuovi sistemi che abbiamo progettato appositamente per le tecnologie di AI. Guardiamo al futuro con ottimismo, consapevoli del ruolo chiave che giochiamo nell'innovazione tecnologica del mercato italiano”.