Creare contenuti di elevata qualità ed efficacia non deve essere per forza complesso, specie nell’era della comunicazione visuale e multimediale. Per questo Canon punta sulla semplicità e sull’integrazione delle proprie soluzioni.
Il comparto Audio/Video ha a lungo sofferto una certa sottovalutazione di quanto fosse importante la semplicità d’uso anche delle soluzioni proposte agli utenti professionali. Non sono mai mancati i prodotti e le piattaforme di eccellenza per creare, gestire, distribuire e presentare contenuti, ma spesso combinare fra loro queste stesse soluzioni - in funzione delle esigenze del singolo utente come di un mercato specifico - richiedeva un notevole sforzo da parte degli installatori e degli integratori, oltre che degli utenti stessi.
Oggi lo scenario del mercato AV è diverso, e tutti i produttori mostrano una attenzione decisamente maggiore alla facilità d’uso dei prodotti, all’integrabilità delle soluzioni e al supporto di flussi di lavoro sempre più fluidi. Ma c’è ancora parecchio lavoro da fare ed ecco perché resta significativo il messaggio che Canon ha voluto dare all'Integrated Systems Europe edizione 2025: il motto della sua partecipazione, infatti, è stato "Stand out made simple", a significare che le tecnologie e le soluzioni Canon permettono davvero di realizzare senza complessità contenuti AV di alta qualità e distintivi. Senza (ragionevolmente) più richiedere un elevato livello di competenze tecniche e di esperienza.
In questa edizione di ISE, l’attenzione di Canon si è concentrata in particolare su due settori che da qualche tempo sono molto interessati alle evoluzioni – e appunto alla semplificazione – del mondo AV: l’ambito Corporate e il mercato Education.
Nel primo settore, le aziende hanno imparato quanto sia importante ed efficace raccontare sé stesse in un modo nuovo, con contenuti di qualità e coinvolgenti, presentati in maniera appropriata. Un’evoluzione che si rivela essenziale oggi che le imprese devono mostrare non solo la bontà dei loro prodotti e servizi ma anche il complesso di valori che le animano, per rivolgersi a un pubblico più esteso e variegato ma anche più selettivo rispetto a qualche anno fa. In sintesi, è cambiato il modo in cui le aziende si rapportano alla comunicazione, che oggi è intrinsecamente visiva e multimediale.
In questa trasformazione, per le aziende diventa importante anche potersi “riappropriare” della generazione dei contenuti AV, perché chi comunica è anche chi sa meglio di tutti cosa vuole comunicare e in quali forme. Una constatazione banale, certo, e nemmeno nuova: ma in passato la complessità della content generation di qualità obbligava le imprese a esternalizzare questa attività. Oggi non è più necessario, tanto che Canon ha dimostrato concretamente a ISE 2025 come un’azienda possa realizzare un vero e proprio studio in-house per la creazione di contenuti anche 4K, sfruttando l’estrema efficacia e semplicità delle sue soluzioni video automatizzate.
Fatte le debite differenze, un ragionamento analogo vale per le innovazioni che Canon ha voluto mostrare a ISE 2025 rivolgendosi in modo mirato all’ambito Education. Anche questo ha vissuto di recente un’importante trasformazione, che ha evidenziato quanto sia possibile migliorare, e di molto, la qualità dell'apprendimento – specie ovviamente quello ibrido - e il livello di coinvolgimento degli studenti utilizzando materiale didattico multimediale di qualità. Anche in questo caso semplicità e automazione sono elementi chiave, dato che i “content creator” del mondo Education raramente possono essere professionisti esperti.
Le soluzioni che Canon ha portato in mostra a ISE 2025 contribuiscono tutte a potenziare e semplificare la creazione di contenuti. Si parte naturalmente dal punto di forza storico della casa giapponese: i prodotti AV professionali, dalle videocamere Cinema EOS ai camcorder “pro”, passando per le fotocamere EOS R e anche per la gamma di telecamere PTZ di elevata qualità e corredabili da console controller ricche di funzioni.
Proprio le telecamere Pan-Tilt-Zoom si stanno dimostrando sempre più uno strumento interessante per la comunicazione multimediale. In particolare, in ambito Education, dove è possibile usarle per uno streaming video estremamente efficace e immersivo di lezioni, conferenze e tutorial, in modo da rivolgersi a un pubblico molto più vasto di quello in presenza e di supportare al meglio gli ambienti di formazione ibrida. Servono però, ancora una volta, soluzioni improntate alla semplicità e, a ISE 2025, Canon ha portato in tal senso un software creativo che agevola l'utilizzo dinamico delle telecamere PTZ.
Canon ha mostrato poi come tutte le sue soluzioni AV possano essere integrate in workflow automatizzati di produzione e post-produzione. Le soluzioni che supportano questa classe di workflow si possono applicare in molti ambiti, Canon in particolare ha mostrato a ISE 2025 un concept product pensato per aiutare le aziende a realizzare con facilità rendering 3D e file video MP4, ad esempio per funzioni di archiviazione.
In tutte queste novità, di prodotti e di approccio alle nuove tecnologie, quello che certamente non cambia è la volontà di Canon di collaborare con tutte le realtà più innovative del mondo AV. Lo stand Canon è diventato quindi il luogo dove confrontarsi con system integrator, consulenti AV ed esperti del settore. Quelli che ancora non conoscono in dettaglio tutta l’offerta Canon hanno potuto approfondire i temi di loro interesse con il team della casa giapponese, che ha anche organizzato due appuntamenti particolari: un evento di networking gratuito, in cui gli esperti Canon erano a disposizione per parlare delle diverse soluzioni disponibili, e una speciale tavola rotonda riservata sulla convergenza tra i settori broadcast e Audio/Video.