VmWare ha appena pubblicato il primo aggiornamento del proprio ambiente di virtualizzazione vSphere 5.5. Update 1 include nel kernel la soluzione di storage vSan, che permette all’hypervisor di virtualizzare le capacità di disco attaccate ai server (tecnologie Sas o Ssd). Si crea così, di fatto, un pool di capacità clusterizzate consumabile dalla virtual machine di un cluster vSphere, potendo così economizzare sull’utilizzo di unità San. Le altre due importanti migliorie introdotte con l’Update 1 sono il supporto di Windows Server 2012 R2 per l’esecuzione della console di amministrazione vCenter e l’inclusione di un’icona per l’installazione di plug-in nel tab di inventario di vCenter. Il plug-in vCloud Hybrid Service, in particolare, consente di gestire le risorse ospitate nel cloud pubblico di VmWare dal client Web vSphere, fornendo così una vista unificata delle risorse private e pubbliche. L’aggiornamento, infine, corregge numerosi bug, soprattutto sul fronte dell’autenticazione e del single sign-on in vCenter.
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