Futuriom si definisce “boutique technology research firm” e ha l’obiettivo di analizzare tecnologie e servizi per le infrastrutture cloud, per la cybersecurity e per il networking. Oltre a segnalare trend e fornire visioni, all’ultimo Futuriom 50 l’azienda aggiunge una lista di aziende che potrebbero essere oggetto di acquisizione o decidere di lanciare una Ipo, in particolare nell’ambito delle infrastrutture cloud o AI.

Le informazioni sono utili per diversi aspetti. Principalmente interessano gli investitori in Borsa ma anche clienti e partner di canale dovrebbero tenere alta l’attenzione. Un’acquisizione ha sempre delle conseguenze e, nella migliore delle ipotesi, richiede di ripensare gli accordi commerciali.

Secondo quanto sostiene R. Scott Raynovich, fondatore e capo analista di Futuriom, le loro previsioni si avverano spesso. Non potrebbe dichiarare il contrario ma, per convincerci, ricorda che nei report precedenti avevano predetto l’IPO di Darktrace, di Couchbase, Rubrik e alcune acquisizioni come quella di Kubecost da parte di IBM.

(Credits foto apertura: Alpha Stock Images - Nick Youngson)

Le IPO possibili nel 2025

Secondo Futuriom, Cato Networks, CoreWeave, Databricks e Wasabi sono pronte per una IPO. Cato Networks, ben nota in Italia, sappiamo che si occupa di sicurezza nel cloud, CoreWeave è uno dei leader nel GPU-as-a-service, Databricks ha una piattaforma dati e Wasabi sta crescendo rapidamente con la sua offerta di servizi di archiviazione cloud.

Queste aziende, invece, potrebbero lanciare la loro IPO molto presto o pensare a un’operazione di M&A: Aryaka Networks, Aviatrix, Cockroach Labs, Fivetran, Versa Networks, Wiz. In particolare, Aryaka Networks ha un'offerta SASE as-a-service unificata, Aviatrix fornisce una piattaforma per connettere reti cloud eterogenee, Cockroach Labs ha realizzato un database SQL resiliente basato su cloud, Fivetran si occupa di integrazioni di dati cloud, Versa Networks fornisce una piattaforma di sicurezza di rete unificata – e sappiamo avere mire di espansione in Europa - e, infine, c’è Wiz, leader nella sicurezza cloud.

Segue una lista di aziende (che si trova qui) che “se continuano così” è facile immaginare per loro una IPO o un M&A. Alcune, come Aviz Networks, di cui abbiamo parlato recentemente, sappiamo essere interessata al mercato europeo, mentre delle altre poche hanno una presenza dichiarata in Europa come Cast AI, per esempio, e qualcuna risulta a portfolio del distributore specializzato Exclusive Networks.