Tappa milanese a fine marzo per l’AI Tour 2025: 37 sessioni, 52 partner coinvolti e oltre 1.200 presenti in una giornata densissima
Mai visto così affollato il Palazzo del Ghiaccio, uno tra i tanti storici impianti milanesi riconvertiti a spazio per eventi. L’occasione è stata la tappa milanese a fine marzo del Microsoft AI Tour, che ha coinvolto oltre 2.000 partecipanti in presenza e online per confrontarsi sul potere trasformativo dell’Intelligenza Artificiale e condividere know-how e best practice attraverso 37 sessioni e oltre 50 speaker ha messo in luce il potenziale delle nuove tecnologie con demo pratiche e casi di successo.
La visione trasformativa dell’AI è stata approfondita in plenaria da Asha Sharma, Corporate Vice President e Head of Product Microsoft AI Platform, mentre Vincenzo Esposito, Amministratore Delegato di Microsoft Italia, si è soffermato anche sul ruolo strategico dell’AI Generativa e Agentica come catalizzatore di crescita per il Paese.
Vincenzo Esposito ha tenuto a sottolineare che l’enorme riscontro all’evento, con oltre 1.200 persone presenti tra clienti e partner, è “un ulteriore segnale dell’interesse che c’è verso l’AI, una nuova ‘general purpose technology’ che si sta facendo sempre più strada: quello che stiamo vedendo è solo l'inizio, con l’Agentic AI che rappresenta il primo passo di un percorso che si preannuncia molto affascinante. In questo senso, l’AI generativa è una rivoluzione ancora più importante rispetto a quella che abbiamo visto con la telefonia mobile o con Internet”.
Le potenzialità dell’AI trovano riscontro anche nei numeri, ha proseguito Vincenzo Esposito: “se guardiamo al 2024 rispetto al 2023 i fondi allocati all'intelligenza artificiale sono raddoppiati, mentre le aziende che usano l'intelligenza artificiale sia in fase sperimentale sia in produzione sono passate dal 55% al 75%. E questo dimostra che le aziende credono nell’AI, anche perché rispetto ad altre tecnologie, qui ci troviamo di fronte a un paradigma differente, nel quale l'investimento iniziale è molto inferiore rispetto ai tradizionali progetti IT. Con l’AI si può fare una prova allocando capitali molto limitati, grazie anche al cloud che permette di utilizzare il paradigma a consumo, ma si può anche avere la prototipazione e la verifica del caso d'uso in maniera molto più rapida rispetto ad altri casi”.
E anche i numeri reali non sono da meno: “verificando sul campo nei progetti di AI che abbiamo realizzato presso le aziende in collaborazione con i nostri partner, alla fine del primo anno, si è visto che il 47% delle aziende che avevano utilizzato l’AI generativa ha riscontrato aumenti di produttività uguali o superiori al 5%, mentre il 74% ha visto un aumento di almeno l'1%. Anche se a prima vista questi possono sembrare dati poco significativi, si tratta invece di ottimi risultati”, ha aggiunto Vincenzo Esposito.
Non è quindi un caso se il mercato italiano dell'AI abbia raggiunto nel 2024 un valore di 1,2 miliardi di euro, con una crescita del 58% rispetto all’anno precedente, grazie soprattutto all'AI Generativa, che da sola rappresenta il 43% del valore totale, come ha ricordato Vincenzo Esposito, che ha anche ribadito l'impegno di Microsoft a supportare la digitalizzazione dell’Italia, citando tra l’altro anche l'investimento di 4,3 miliardi di euro e i successi dell’iniziativa AI L.A.B.
Entrando nel dettaglio degli sviluppi dell’AI, nella visione di Microsoft, Copilot si affermerà sempre più come l’interfaccia dell’AI, grazie anche all’introduzione costante di feature innovative tra cui gli agenti di Microsoft 365, al lancio dei nuovi agenti Sales Agent e Sales Chat dedicati ai team commerciali, all’integrazione con i 10 agenti di Microsoft Dynamics 365 per i processi sales, finance e supply chain, e, in generale, all’interazione strategica con lo strumento per lo sviluppo low-code Copilot Studio, che consente di sviluppare copiloti verticali e personalizzati capaci di automatizzare processi mirati.
Un altro strumento che sostiene la diffusione dell’AI, in modo complementare a Copilot, è il nuovo Azure AI Foundry, la piattaforma integrata che semplifica la creazione di agenti e app di intelligenza artificiale, consentendo a IT pro e sviluppatori di progettare e gestire soluzioni di Gen AI personalizzate, in modo rapido e sicuro, facendo leva sul cloud di Azure.
Grazie all’approfondimento sullo scenario tecnologico e sugli applicativi Microsoft, il Microsoft AI Tour ha promosso lo sviluppo di competenze e conoscenze tra manager, IT pro e sviluppatori, per un’adozione dell’Intelligenza Artificiale più pervasiva a vantaggio della competitività delle organizzazioni italiane. Fondamentale a tal fine anche la condivisione di casi di successo: sono sempre più le aziende pubbliche e private che insieme a Microsoft stanno già puntando sull’AI Generativa e ottenendo importanti benefici in termini di produttività, creatività, flessibilità ed efficacia di business. Molteplici realtà sono intervenute durante la giornata per raccontare la propria esperienza, tra queste Banca Generali, Bracco, Maire, Mediobanca, Prada Group, Saipem e Snam si sono confrontate in una round table focalizzata su Microsoft 365 Copilot che con la sua roadmap d’innovazione sta guidando una vera e propria rivoluzione aziendale intelligente e sicura. Inoltre, Nexi è intervenuta in una sessione dedicata al mondo degli agenti per approfondire l’utilizzo dell'AI in ambito voice bot, mentre Casillo Spa e CRIF hanno offerto la loro testimonianza durante una track session dedicata al valore di business dell’AI, un importante driver per incoraggiarne l’adozione.
L’impegno di Microsoft per promuovere la trasformazione digitale del Paese si concretizza da sempre grazie alla collaborazione con il proprio ecosistema di partner, che in Italia conta oltre 15.000 player in grado di raggiungere le aziende di ogni dimensione e settore sul territorio per supportarne il percorso di innovazione. Un ruolo strategico anche rispetto alla diffusione dell’AI e dell’AI Generativa, come è emerso anche nel corso del Microsoft AI Tour, in cui ben 52 partner sono stati protagonisti con esposizioni e speech per offrire consulenza e occasioni di formazione a partire da scenari applicativi e case history.