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Osservatorio Tack TMI Italy: per il settore ICT +75% di richiesta formativa (dal 2021 al 2024)

Tack TMI Italy ha mappato competenze e 10 ruoli in forte sviluppo formativo nei prossimi anni, nei settori a maggior impatto di GenAI, dell’ICT e del Fintech.

Mercato e Lavoro

Tack TMI Italy, branch italiana della società di Gi Group Holding che si occupa di Learning & Development, ha mappato dal suo Osservatorio competenze e 10 ruoli in forte sviluppo formativo nei prossimi anni, nei settori verticali a maggior impatto di GenAI, dell’ICT e del Fintech.

L’ambito ICT sta vivendo un'espansione senza precedenti da anni e richiede competenze via via più specializzate. Le nuove tecnologie, come l’AI generativa e il machine learning, sono infatti sempre più integrate nei processi aziendali. L’aumento delle minacce informatiche e la necessità di conformità alle normative (GDPR, NIS2, AI Act) rendono necessarie sofisticate misure di sicurezza e data privacy. D’altro canto, la dirompente digitalizzazione pone le organizzazioni davanti a sfide inedite, di carattere etico, sociale e ambientale, che proiettano la relazione uomo–macchina sullo sfondo di una collaborazione trasversale da costruire e che riguarda tutta la popolazione aziendale.

I ruoli e le funzioni nelle aziende ICT per cui Tack TMI Italy ha sviluppato più programmi formativi nel 2024 sono stati: Cybersecurity specialist, Responsabili SAP, Amministrazione e Contabilità, Sales e Consulenti, Ufficio Acquisti, e HR. Sono ruoli e ambiti alle prese con una trasformazione sempre più complessa e sfidante, recruiting di talenti sempre più specializzati e con competenze tecniche molto articolate, nuove modalità di attrazione e retention.

Insieme alle skill più tecniche l’intero settore - da quanto emerso dall’Osservatorio Tack TMI Italy - ha confermato come fondamentali per il futuro le skill di Change Mindset per l’adattamento alla trasformazione e la creazione di una cultura organizzativa aperta al cambiamento, il superamento di bias specifici nell’adozione dell’AI - i cui algoritmi possono amplificare pregiudizi già esistenti nei dati e nelle decisioni aziendali, nel recruiting e nella gestione dei talenti, nella gestione dei rischi/cybersecurity e nell’adozione di pratiche sostenibili.

Accanto a queste, tra le competenze soft più richieste: comunicazione assertiva, coaching skill, gestione del conflitto, teambuilding, teamworking, negoziazione, collaborazione interculturale.

I 5 RUOLI PIÙ STRATEGICI DA FORMARE PER I PROSSIMI ANNI:

  • Chief Digital Officer (CDO): responsabile della trasformazione digitale, integra nuove tecnologie nei processi aziendali e sviluppa strategie di innovazione.
  • Head of Cybersecurity: figura chiave nella protezione dei dati e nella gestione della sicurezza aziendale, in risposta alla crescente minaccia di attacchi informatici.
  • AI & Data Governance Manager: gestisce l'implementazione dell'intelligenza artificiale, garantendo conformità, sicurezza e gestione etica dei dati.
  • HR Manager alle prese con l’innovazione anche nell’automatizzazione dei processi HR, del recruiting e dello sviluppo personalizzato dei talenti.
  • Sustainability Tech ed ESG Manager con competenze a crescente focus su impatti ambientali, etici e sociali nell’utilizzo delle tecnologie per integrare l’etica e la sostenibilità nelle strategie digitali.

Se l'adozione della Generative AI (GenAI) ha aperto la corsa a profili come Data Scientist, Generative AI Specialist, e Senior Generative AI Strategist, al tempo stesso è possibile anche approcciare programmi di reskilling diversificati per famiglie professionali con l’obiettivo di agevolare l’adozione della GenAI per i task più ripetitivi e lasciare maggiore spazio ad attività strategiche. A questo proposito Tack TMI Italy sta portando avanti progetti che integrano attività laboratoriali e workshop tematici.

Anche il settore Fintech sta vivendo una crescita rapida, stimolata dall’evoluzione dei pagamenti digitali (dai contactless ai biometrici), dai cambiamenti di mercato per la convergenza su modelli di bancassicurazione, dalla diffusione di tecnologie blockchain e crypto e dalla finanza comportamentale.

Le istituzioni finanziarie stanno investendo massicciamente in soluzioni tecnologiche per rispondere alla domanda di servizi più veloci, sicuri e trasparenti. Il settore è fortemente influenzato dalla digitalizzazione di operazioni e transazioni, con un focus crescente sulle consulenze personalizzate e sulle piattaforme di pagamento e investimento digitale.

I ruoli per cui Tack TMI Italy ha sviluppato più progetti formativi nel 2024 sono stati: funzioni manageriali, ruoli trasversali di sede per potenziare capacità di data analysis, utilizzo dell’AI e gestione di processi automatizzati, sales, consulenti bancari/assicurativi e rete assicurativa (agenti e sub agenti per lo sviluppo di abilità consulenziali a distanza).

Anche in questo settore, oltre alle skill digitali, sono rilevanti competenze di D&I, team building (problem solving, engagement, senso di appartenenza e motivazione), stress management, performance management, project management, coaching, problem solving & decision making.

Da segnalare, inoltre, competenze di data driven culture e di e-leadership sempre più ricercate per le figure apicali.

I 5 RUOLI PIÙ STRATEGICI DA FORMARE PER I PROSSIMI ANNI:

  • Esg Manager, specializzato nella compliance normativa in tema di bilanci di sostenibilità e nella gestione dei dati ESG.
  • Digital Transformation Manager per tutta l’automazione dei processi, in primis con modelli AI predittivi per il rischio e l’analisi del credito.
  • AI specialist, responsabile dello sviluppo e dell’implementazione di soluzioni basate sull’intelligenza artificiale per ottimizzare i processi finanziari e migliorare l’efficienza operativa, creando algoritmi predittivi, chatbot e assistenti virtuali.
  • Sales e consulenti capaci di nuove modalità di vendita in funzione della progressiva diminuzione della presenza di filiali fisiche.
  • Tech Innovation manager, che ha il compito di individuare e testare nuove tecnologie emergenti che possano migliorare soluzioni e processi aziendali. La sua attività si concentra sull’innovazione continua, con l’obiettivo di creare vantaggi competitivi e rispondere alle esigenze future del settore.
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