Fujitsu aggiorna lo storage all’era dei big data
Gli aggiornamenti della gamma Eternus Dx raggiungono capacità da 4 milioni di Iops e fino a 14 Pb.
Si estende in capacità e prestazioni l’offerta storage di Fujitsu, per aiutare le aziende a far fronte alle esigenze collegate alla diffusione dei big data.
Gli Eternus Dx8700 S3 e Dx8900 S3 raggiungono capacità fino a 4 milioni di Iops e 14 Pb, ma, al di là delle prestazioni, si propongono di risolvere i problemi di provisioning per le aziende di medie e grandi dimensioni. I prodotti, infatti, si basano su un’architettura pay-as-you-grow, con l’intento di bilanciare i requisiti di livello di servizio più alto per gestire i dati aziendali, riducendo parallelamente il total-cost-of-ownership.
“In passato, una crescita di capacità del 30-50% sarebbe stata sufficiente per un arco temporale di almeno cinque anni – ha commentato Kenichi Sakai, Senior Vice President and Head of Enterprise System Business Unit di Fujitsu – ma oggi non è più così. Le nuove applicazioni creano quantità di dati sempre più considerevoli e la alternative disponibili portano spesso a comprare sistemi troppo grandi o, all’opposto, utili solo per periodi brevi”.
Le unità Eternus Dx8700 S3 e 8900 S3 offrono un approccio diverso da quelle tradizionali, in pratica incorporando un’ampia capacità, che però si attiva solo in base alle esigenze di utilizzo degli utenti e alle priorità assegnate alle varie applicazioni, secondo il modello pay-as-you-grow.
Fujitsu pone enfasi anche sul 100% di uptime garantito per i nuovi dispositivi, anche in presenza di caduta di più di un componente, anche se in quest’ultimo caso occorre dell’hardware supplementare: “In passato, garantire un downtime pari a zero era estremamente costoso e complicato – ha sottolineato Frank Reichart, Director Global Product Marketing Storage -. Noi abbiamo semplificato la cosa, utilizzando il concetto di cluster e di ridondanza totale fra almeno due sistemi”. Inoltre, non occorre virtualizzare on top per ottenere questo risultato.
I modelli Eternus Dx8700 e Dx8900 S3 sono disponibili in tecnologia tradizionale o flash e inizieranno a essere consegnati ad agosto.
Gli Eternus Dx8700 S3 e Dx8900 S3 raggiungono capacità fino a 4 milioni di Iops e 14 Pb, ma, al di là delle prestazioni, si propongono di risolvere i problemi di provisioning per le aziende di medie e grandi dimensioni. I prodotti, infatti, si basano su un’architettura pay-as-you-grow, con l’intento di bilanciare i requisiti di livello di servizio più alto per gestire i dati aziendali, riducendo parallelamente il total-cost-of-ownership.
“In passato, una crescita di capacità del 30-50% sarebbe stata sufficiente per un arco temporale di almeno cinque anni – ha commentato Kenichi Sakai, Senior Vice President and Head of Enterprise System Business Unit di Fujitsu – ma oggi non è più così. Le nuove applicazioni creano quantità di dati sempre più considerevoli e la alternative disponibili portano spesso a comprare sistemi troppo grandi o, all’opposto, utili solo per periodi brevi”.
Le unità Eternus Dx8700 S3 e 8900 S3 offrono un approccio diverso da quelle tradizionali, in pratica incorporando un’ampia capacità, che però si attiva solo in base alle esigenze di utilizzo degli utenti e alle priorità assegnate alle varie applicazioni, secondo il modello pay-as-you-grow.
Fujitsu pone enfasi anche sul 100% di uptime garantito per i nuovi dispositivi, anche in presenza di caduta di più di un componente, anche se in quest’ultimo caso occorre dell’hardware supplementare: “In passato, garantire un downtime pari a zero era estremamente costoso e complicato – ha sottolineato Frank Reichart, Director Global Product Marketing Storage -. Noi abbiamo semplificato la cosa, utilizzando il concetto di cluster e di ridondanza totale fra almeno due sistemi”. Inoltre, non occorre virtualizzare on top per ottenere questo risultato.
I modelli Eternus Dx8700 e Dx8900 S3 sono disponibili in tecnologia tradizionale o flash e inizieranno a essere consegnati ad agosto.
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