Il processo di vendita della divisione servizi informatici della casa texana sarebbe sul punto di essere finalizzato, grazie a un'offerta superiore ai 4 miliardi di dollari.
Non è certo un segreto che
Dell stia cercando di rimediare un po' di liquidità per sostenere l'acquisizione di
Emc,
annunciata nell'ottobre scorso, per la cifra di 67 miliardi di dollari. L'obiettivo dovrebbe essere raggiunto prima del completamento dell'operazione, con la cessione di attività ritenute non strategiche.
Dopo aver deciso di quotare in borsa uno dei propri gioielli, ovvero
SecureWorks, specializzata nelle appliance di
sicurezza, ora sembra prossima alla conclusione dell'operazione di vendita di
Perot Systems, divisione specializzata in
servizi,
consulenza e
integrazione It, presente soprattutto nei settori della sanità e della finanza.
Dalle negoziazioni, avviate in dicembre, sembrerebbe emergere soprattutto la candidatura di
Atos, che potrebbe avere la meglio su altri potenziali acquirenti come
Cognizant,
Tata Consultancy Services e
Ntt Data. La società di servizi francese, infatti, avrebbe messo sul piatto una cifra compresa fra i 4,2 e i 4,3 miliardi di dollari, consentendo così a Dell di realizzare un'insperata plusvalenza rispetto ai 3,9 miliardi sborsati al tempo dell'acquisto dal miliardario americano Ross Perot.
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