Per il 2016 CA Technologies prevede cinque trend nell’ambito della sicurezza IT e della gestione di identità.
Secondo il parere di CA Technologies, nel corso del 2016:
- I servizi legati alle identità digitali saranno utilizzati da un numero di utenti aziendali sempre maggiore, contestualmente al passaggio della funzione di gestione delle identità dal dipartimento IT alle altre divisioni aziendali.
- Aumentano le aree esposte a possibili attacchi, perciò le potenziali ripercussioni di un’azione andata a buon fine andranno ben oltre ai danni finanziari. La maggiore dipendenza da un approccio allo sviluppo basato sulle metodologie DevOps / Agile e dalle tecnologie virtuali / cloud farà spazio a nuovi vettori d’attacco.
- L’analisi dei rischi si estende dal settore finanziario all’intera impresa. Faticando a distinguere i clienti dai ladri d’identità tramite il semplice utilizzo di una password d’autenticazione, le aziende si affideranno a funzionalità basate sull’analisi del rischio per proteggere siti web e applicazioni mobile.
- Con il crescere dell’importanza strategica delle funzioni di gestione delle identità e degli accessi (IAM) per l’azienda, si avvertirà una maggiore richiesta di competenze dell’ambito dell’Identity and Access Management.
- L’Internet delle Cose graviterà sempre più attorno all’identità, tanto da attribuire all’acronimo IoT (“Internet of Things”) il secondo significato di “Identity of Things”. Proprio perché le informazioni circolano su Internet e vengono memorizzate su dispositivi IoT, questi ultimi vanno verificati e validati esattamente come succede con l’utente.
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