L'Unified Communication as-a-Service attraversa un periodo favorevole, secondo i dati Synergy Research Group. Pesano soprattutto le soluzioni stand-alone.
In base alle stime di Synergy Research Group, il mercato mondiale delle soluzioni di Unified Communication as-a-Service (UCaaS) registrato una crescita del 16% nel periodo compreso fra il quarto trimestre 2014 e il terzo trimestre 2015. In 12 mesi, il giro d'affari registrato ha raggiunto i 4 miliardi di dollari. Le vendite si dividono in due grandi categorie di soluzioni: quelle dedicate unicamente alle comunicazioni unificate e quelle integrate in suite per le aziende, che comprendono funzioni più estese. Nel periodo preso in considerazione, il primo gruppo ha rappresentato il 67% del mercato totale in valore. Tuttavia, la crescita del giro d'affari è stata solo del 13%, contro il 23% realizzato dalle soluzioni UCaaS associate a suite enterprise. Che siano venduti in modalità stand-alone o integrati in soluzioni più estese, i servizi di video conferenza di tipo Software-as-a-Service rappresentano il segmento più piccolo del mercato UCaaS, ma anche il più dinamico. Lo dimostra il fatto che nei 12 mesi analizzati da Synergy Research Group il fatturato generato è cresciuto del 50%. Dal punto di vista geografico, l'analista stima che il 71% del valore totale sia stato generato negli Stati Uniti. Per quanto riguarda i leader di mercato, le applicazioni stand alone vedono in lizza soprattutto Cisco, Microsoft, Citrix e Genesys, mentre tra le business suite spiccano i nomi di Mitel, Shoretel e Vonage.
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