A poco più di una settimana dal completamento dell’integrazione, il nuovo colosso propone le prime soluzioni iperconvergenti frutto della combinazione tecnologica.
A meno di due settimane dall’ufficializzazione della fusione fra Dell ed Emc, la nuova Dell Technologies è già pronta con le prime soluzioni che combinano rispettive tecnologie. Il terreno prescelto è quello dell’iperconvergenza e, in particolare, sono stati lanciati nuovi nodi ScaleIo Ready e una soluzione che integra lo storage flash Dssd D5 e i server PowerEdge. Dell aveva in passato già mostrato interesse per la piattaforma distribuita di storage ScaleIo, rivendendo in Oem nodi VxRack di Vce, però basati su server Quanta, storico partner tecnologico di Emc. Ora questa strada non sarà più percorsa. In un primo tempo, la nuova società proporrà nodi PowerEdge preconfigurati in fabbrica con ScaleIo, prima di aggiornare la gamma VxRack con i server PowerEdge. Due sono le configurazioni proposte, una indirizzata al mercato dello storage di massa e l’altra a quello dei server iperconvergenti. I nodi sono basati su modelli PowerEdge 1U di tipo R630 o 2U R730xd (24 slot per dischi e Ssd). Nella gamma ScaleIo Ready vengono proposte configurazioni ibride o 100% flash. Il target delle soluzioni comprende fornitori di servizi cloud, carrier Tlc e grandi aziende con consistenti infrastrutture storage su nodi x86.A queste evoluzioni, si aggiunge l’integrazione tra i server PowerEdge e l’unità storage 100% flash Dssd D5, che potrà essere creata direttamente in fabbrica, con sistemi dotati di schede PciE, per semplificare l’integrazione fra macchine x86 e storage flash ad alte prestazioni.
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