La nuova generazione di appliance Pbba della gamma Udp estende la portata anche ai servizi cloud pubblici.
Le evoluzioni tecnologiche degli ultimi anni hanno portato a concepire il backup non solo come semplice replica dei dati aziendali ma come vero e proprio strumento anche per il disaster recovery.
Arcserve rafforza questo concetto con la nuova generazione di appliance Pbba (Purpose-built backup appliance), progettata per aziende alla ricerca di una soluzione di protezione dei dati all-in-one di semplice implementazione.
Tra le caratteristiche della gamma spiccano una capacità di storage che arriva a proteggere fino a 240 terabyte di dati, funzionalità hardware ottimizzate per una resilienza di livello enterprise, la presenza di un wizard di installazione che aiuta a completare il processo in 15 minuti.
Va notato che i prodotti, appartenenti alla famiglia Udp Appliance, si occupano anche dei servizi cloud pubblici e di Arcserve Cloud, per offrire una completa soluzione di backup e recovery remoto, con l'opzione di poter utilizzare anche il servizio DraaS (Disaster recovery as-a-service).
Nel complesso, la nuova gamma sarà composta da 16 modelli è disponibile da novembre. Tutti sono completamente interoperabili con le implementazioni software Arcserve Udp e possono essere utilizzati come sistemi all-in-one per le filiali gli uffici decentrati oppure come appliance di backup, deduplica, recovery e gateway cloud per i siti primari.
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