Lo specialista di backup ha rinnovato la propria soluzione con la versione 6.5.
Dopo lo
spin-off da
Ca Technologies, avvenuto nel 2014,
Arcserve ha continuato in proprio a sviluppare le proprie soluzioni orientate il
backup e la conservazione dei dati.
Passata attraverso alcune difficoltà, che l'hanno portata a essere presente in Italia in modo non continuativo, la società oggi presidia il mercato soprattutto con la soluzione
Unified Data Protection (Udp), la quale, a detta del costruttore, può contare oggi su circa 20.000 clienti è una crescita nel numero di licenze del 40% da un trimestre all'altro.
Arcserve ora aggiornato la proposta con la
versione 6.5, che si caratterizza per una maggiore facilità di integrazione con i grandi ambienti del cloud pubblico è una semplificazione delle operazioni negli ambienti ibridi. In particolare, è ora possibile conservare backup puntuali sulla piattaforma
Amazon Aws e ordinarle attraverso una gestione granulare delle coppie.
La versione è compatibile con Windows Server 2016 e vSphere 6.5 oltre che con diverse distribuzioni Linux. Inoltre il software è compatibile anche con le principali soluzioni Nas. È possibile fare il backup di ambienti
Office 365 dal cloud verso un server locale. Specifiche funzioni di test permettono poi agli utenti di visualizzare lo stato dei recovery point.
Arcserve 6 5, venduto in Italia attraverso la rete locale di partner, propone anche funzioni di reporting sofisticate e risultati più dettagliati per automatizzare alcune funzioni.
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