In base alle cifre da poco pubblicate da Idc, il mercato mondiale degli switch Ethernet (livello 2/3) ha raggiunto il valore di 6,7 miliardi di dollari nel quarto trimestre 2016, con una crescita del 3,5% rispetto a dodici mesi prima. Sul complesso dell’anno, le vendite hanno totalizzato 24,4 miliardi di dollari, con un progresso del 2,4% rispetto al 2015. Nel corso dell’ultimo trimestre, gli switch 10 Gigabit Ethernet hanno raggiunto i 2,42 miliardi di dollari, in ascesa del 3,4%, mentre il numero di porte è cresciuto del 18,9%, per un totale di 11,7 milioni. Le consegne di switch 40 Gigabit sono rimaste stabili nell’anno, mentre quelle dei 100 Gigabit continuano a progredire spedite, con un tasso del 377,5% in un anno. I prodotti di generazione più antica calano del 2,2%, ma il numero di porte rilasciate è salito del 18,4%. Sul mercato delle reti wireless enterprise, la crescita è stata, secondo Idc, del 3,1% nell’ultimo trimestre. Gli introiti per i costruttori hanno raggiunto gli 1,42 miliardi di dollari negli ultimi tre mesi del 2016 e i 5,4 miliardi sul complesso dell’anno. Come per le reti fisse, il mercato è tirato dalla necessità di continuo incremento della velocità di trasmissione. Le consegne di access point 802.11ac hanno rappresentato il 65,6% del totale in volume e l’80,9% in valore. Idc stima che gli apparati 802.11n diventeranno obsoleti nel 2018 per le imprese. Dal punto di vista dei fornitori, sul fronte switch Cisco continua a soffrire. In rapporto all’anno passato, le vendite del numero uno mondiale sono calate del 2,8% nel trimestre, mentre la quota di mercato è scesa dal 59,1 al 55,6%. A beneficiarne è soprattutto Huawei, che ha visto le vendite aumentare del 67,8% rispetto al 2015, per un market share del 9,9%. Hpe, che ha ceduto la partecipazione maggioritaria in H3C, ha visto le vendite scendere di oltre il 43% su un anno, ma ora punta per un rilancio sulla partnership con Arista Networks, operativa da metà novembre. Quest’ultima è cresciuta del 33% in un anno e controlla il 4,3% del mercato, una cifra notevole se si considera che l’azienda è presente solo sul segmento dei data center e non su quello dei campus. Ultima fra le top 5, Juniper è calata del 2,9% Per quanto riguarda il Wi-Fi enterprise, anche qui Cisco è in flessione, contenuta però nello 0,2% nell’ultimo trimestre. La leadership è fuori discussione, visto che il market share resta del 43,6% (ma era il 45% un anno prima). Secondo Idc, il progresso nelle vendite dei sistemi Meraki ha compensato l’erosione negli access point tradizionali. Anche qui a causa dell’operazione H3C, Hpe ha visto scendere le vendite degli apparati Aruba dell’8,1% nell’ultimo trimestre e la quota di mercato è ora del 13,5%. Huawei, invece, ha registrato un incremento del 55,3% nelle vendite e controlla ora il 6,2% del mercato (era il 4,1% un anno prima). Da segnalare la performance della specialista Ubiquiti (+ 92,7% e quarto posto mondiale con il 2,7%), mentre Brocade-Ruckus ha visto le vendite calare del 20,9% nell’ultimo trimestre e il market share è sceso al 5,1%, contro il 6,7% del 2015.
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