Sembra confermata, a distanza di tempo, l’indiscrezione sulla possibile cessione.
Sarà la volta buona? Di fronte ad alcuni anni di flessione nelle vendite dei pc, Fujitsu sarebbe pronta a separarsi da questo business.La decisione è nell'aria da tempo. Lo scorso anno si era parlato di una fusione con Vaio (ex Sony) e Toshiba, ma l'affare non era andato in porto, poiché le tre società non avevano trovato l'intesa sulla strategia di crescita e su un piano comune di riduzione degli effettivi.
Nel frattempo, Fujitsu aveva trasferito il business dei pc in Fccl, filiale creata per l'occasione. Nello scorso ottobre, infine, erano apparse le prime indiscrezioni su negoziazioni in corso per una cessione a Lenovo. Era uscita anche una comunicazione ufficiale nella quale si parlava dell'esplorazione di una cooperazione strategica globale, che comprendeva la ricerca e sviluppo, il design e la produzione.
Da allora, è però calato il silenzio assoluto. Un segnale di ripresa si è avuto in questi giorni, quando il presidente di Fujitsu, Tatsuya Tanaka, ha affermato che le discussioni non solo sono ancora vive, ma stanno entrando nella loro fase di finalizzazione. Il manager ha confermato che in questi mesi le discussioni sono andati avanti che hanno seguito un percorso estremamente meditato.
Reuters ha provato a sentire anche Lenovo su questi aggiornamenti, ma il portavoce della società ha confermato solamente che le discussioni sono in corso, escludendo però che ci possano essere comunicazioni a breve termine.
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