TT Tecnosistemi: servono idee per il “dopo”

Autore: Redazione ImpresaCity

Fra le parole più ricercate negli ultimi tempi troviamo sicuramente Smart Working. Abbiamo percepito che la sensibilità di fare scelte non sbagliate ha portato le aziende a cercare un conforto in qualsiasi soluzione tecnologica che in tempo zero si è voluto e dovuto adottare per consentire la prosecuzione, ove possibile, del proprio lavoro da postazioni remote.

È nata così una corsa a rendere operative quante più persone possibile dotandole di connettività e postazioni di lavoro, sfruttando esclusivamente ciò che già era di proprietà delle aziende o di immediata disponibilità sul mercato. Questo ha permesso alla stragrande maggioranza delle realtà di tamponare l’emergenza con una struttura di telelavoro, più che Smart Working.

La differenza tra i due sistemi è netta, lo Smart Working necessita di flussi precisi e strumenti moderni ed adeguati. Molte aziende per esempio si sono trovate impreparate per la gestione in Smart Working di quei processi aziendali che ancora richiedevano l’uso di documentazione cartacea; TT Tecnosistemi, fra le altre cose, da tempo sta proponendo sul mercato la soluzione Arxivar per il Workflow & Document management, che consente la completa digitalizzazione dei processi aziendali e dei documenti correlati, progetto su cui tutte le aziende oggi dovranno assolutamente orientarsi.

Il ruolo di TT Tecnosistemi come System Integrator in questo momento storico, pertanto, non è stato solo quello di affiancare i propri clienti dotandoli di strumenti utili a superare la situazione emergenziale, ma anche quello di equipaggiarli di informazioni e conoscenze che li avrebbero aiutati ad affrontare il passaggio dalla fase di emergenza alla fase di ripresa e stabilizzazione.

Per questo dal 10 di Marzo abbiamo messo in campo un programma informativo di pubblica partecipazione, dove ogni settimana abbiamo affrontato un tema differente, utile a fare chiarezza sul cambiamento del nostro immediato futuro e sensibilizzando sulle migliori soluzioni per fronteggiare il passaggio alla fase 2, ripresa e stabilizzazione appunto. Questo programma è stato il preludio per la definizione di un cluster strutturato intitolato “Le 7 Tecnologie per la riapertura”.

Attraverso le necessità esposte dai nostri clienti e le nostre conoscenze tecnologiche, abbiamo inquadrato le migliori soluzioni per il nuovo futuro. Tali soluzioni spaziano dall’innovativo sistema System Workers Advanced Tracing di HPE atto ad efficientare la Social Distancing tra i lavoratori e quindi la loro sicurezza; ai dispositivi di misurazione termometrica utili per grandi flussi di persone e per il controllo accessi regolamentato; da soluzioni di cyber security per home workers indispensabili per la sicurezza dei processi e delle informazioni aziendali; a sistemi di sanificazione automatica per oggetti di elevato utilizzo come transpallet, carrelli e basket per la spesa.

Abbiamo ritenuto inoltre necessario puntare su soluzioni non ancora di largo uso ma dall’enorme potenziale come la realtà aumentata per la manutenzione a distanza e la realtà virtuale per la progettazione, formazione e collaborazione a distanza con oggetti e ambientazioni complesse. Infine, abbiamo stabilito strumenti ideati internamente come il Bundle TT Smart Working e collaboration, un pacchetto di soluzioni hardware e software atte a remotizzare lavoratori e collaboratori senza impatti sulla gestione IT, coadiuvati dalle tecnologie Cloud e VDI come quelle di Aruba.

In sostanza siamo alle porte di un cruciale momento dove le idee per il dopo sono fondamentali e nel quale la tecnologia sarà la base della ripresa, del successo e del futuro di tutte le aziende.

A cura di Gabriele Picchiani, Co-Marketing Specialist di TT Tecnosistemi